altarelli

È scomparso il 30 settembre a Ginevra Guido Altarelli, fisico teorico di fama internazionale, che ha contribuito con i suoi studi in modo determinante alle questioni legate alla fenomenologia delle interazioni delle particelle elementari. “Una tristezza immensa, un collega straordinario”, commenta Fernando Ferroni, presidente dell’INFN. “I suoi lavori sono una pietra miliare della fisica moderna. Il suo carattere un esempio per tutti noi”, conclude Ferroni. “È veramente una perdita grave. Guido era uno dei non molti con cui parlare, discutere in modo diretto, profondo” commenta Antonio Masiero, vicepresidente dell’INFN e fisico teorico collega di Altarelli. “Lo storico gruppo di ricerca di Roma perde così una delle sue menti più lucide e penetranti, e anche uno scienziato che sapeva fare scuola. Guido era una persona sempre con i piedi solidamente per terra, ma che poi non rifiutava qualche volo ardito”. Guido Altarelli era professore emerito di fisica teorica all’Università di Roma Tre. Dal 1987 al 2006 ha lavorato nella Divisione Teorica del CERN di Ginevra, di cui è stato direttore per quattro anni dal 2000. Ha svolto la sua attività in varie prestigiose università in tutto il mondo, l’Università di Firenze, la New York University, la Rockfeller University, La Sapienza Università di Roma, l’Ecole Normale Superieure e la Boston University. È stato direttore della sezione INFN di Roma La Sapienza dal 1985 al 1987. A sancire l’importanza dei suoi contributi alla fisica fondamentale il fatto che i suoi studi fanno oggi parte dei libri di testo su cui si formano le nuove generazioni di ricercatori. Oggi è già domani di Guido Altarelli su Asimmetrie18 #nuovafisica