pig conference

PESCE D'APRILE!

 

Circa 400 fisici, tra cui molti giovani, si incontrano oggi all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) per discutere insieme del futuro della fisica teorica. Durante la conferenza “Like the Pig!”, molte delle teorie della fisica teorica saranno affrontate con un approccio inedito e sarà discusso se tra queste teorie anche quelle che sembrano non essere più valide possano essere salvate.

La fisica moderna, infatti, sembra avere fatto sua una delle massime più radicate nella tradizione contadina, quella secondo la quale “del maiale non si butta via nulla”. Nessuno dei prodotti della fervida fantasia dei fisici teorici viene scartato in via definitiva, perché presto o tardi potrebbe tornare utile.

Unico nel suo genere in Italia, l’appuntamento è stato fortemente voluto dal management dell’INFN, che ha chiamato a raccolta la comunità scientifica dell’Istituto invitando il più ampio numero di ricercatori e dottorandi a partecipare a una riflessione scientifica collettiva. Coinvolgendo il più ampio numero di “cervelli” possibile, ci si confronterà sulle scelte che gli scienziati dovranno affrontare nei prossimi anni, quando presumibilmente molte tra le teorie fisiche non avranno ancora ottenuto i risultati attesi da anni. La conferenza è il primo importante momento di un processo di confronto scientifico che durerà circa un anno.

“Questo è un momento unico per la nostra comunità, siamo di fronte a quesiti scientifici che richiedono il contributo di tutti i ricercatori e in particolare quello dei nostri giovani. In quest’epoca di vacche magre non possiamo permetterci il lusso di gettare la buccia del salame. Se qualcuno ha un’idea teorica che gli sembra superata non la butti via”, commenta Fernando Ferroni, presidente dell’INFN, addentando un panino al prosciutto.

 

Nessun animale è stato maltrattato per l’organizzazione di questa conferenza.