EGO 2018Cambio ai vertici dello European Gravitational Observatory EGO: Stavros Katsanevas e Antonio Masiero assumono, rispettivamente, il ruolo di direttore e presidente del Council di EGO. Dopo sette anni si è, infatti, concluso il mandato di Federico Ferrini come direttore del consorzio EGO, fondato dall’INFN e dal francese CNRS, che gestisce l’interferometro per onde gravitazionali Virgo.

“È stato un periodo complesso e ricco di sfide - commenta Federico Ferrini - che è stato coronato, con grande soddisfazione per tutti noi, dal successo raggiunto da Advanced Virgo nell’agosto 2017, quando il nostro interferometro ha intercettato per la prima volta le onde gravitazionali”. “Siamo riusciti a portare a compimento una straordinaria impresa scientifica e tecnologica, che ha segnato la nascita dell’astronomia gravitazionale e dell’astronomia multimessaggerao: LIGO e Virgo sono il solido nucleo di questa nuova scienza, a dimostrazione del valore e dell’efficacia della collaborazione internazionale e delle grandi infrastrutture di ricerca di impatto globale”, conclude Ferrini.
Ferrini, che ha dunque guidato EGO in un periodo durante il quale si sono svolti i lavori di potenziamento della configurazione Advanced dell’interferometro e si è raggiunto il fondamentale obiettivo scientifico della prima rivelazione delle onde gravitazionali, passa ora il testimone a Stavros Katsanevas.

“Mi sento privilegiato e onorato di ricevere da Federico la direzione di EGO in tempi così entusiasmanti”, commenta il nuovo direttore Stavros Katsanevas. “Lo straordinario traguardo raggiunto da EGO-Virgo – prosegue Katsanevas – ha rappresentato un successo non solo per il settore delle onde gravitazionali, ma per l'intero ambito della fisica astroparticellare, realizzando le raccomandazioni chiave della roadmap APPEC”. “Il periodo è tanto delicato quanto eccitante: Virgo e LIGO entrano nell’‘era dell'osservazione’, dove la stabilità di funzionamento degli interferometri per lunghi periodi di tempo sarà un obiettivo importante, così come l'aumento della loro sensibilità”. “Arriva anche un entusiasmante periodo di definizione dei possibili aggiornamenti a medio termine di Advanced Virgo, e l’inizio della progettazione di un interferometro di terza generazione, l'Einstein Telescope, in un contesto globale”, conclude Katsanevas.

Alla guida del Council di EGO, che è l’organo decisionale del consorzio, siederà invece Antonio Masiero, che assume il ruolo di presidente, prendendo il posto di Berrie Giebels.
“Presiedere in questo momento il Council di EGO rappresenta un impegno importante ed eccitante”, commenta Antonio Masiero, vicepresidente dell’INFN. “La roadmap di APPEC per la fisica astroparticellare europea 2017-2026 – prosegue Masiero – sottolinea che l’aggiornamento di Advanced Virgo e la fase di R&D dell’interferometro sotterraneo ET pongono l’Europa al centro della futura infrastruttura di ricerca globale operante nel campo dello studio delle onde gravitazionali e dell’astrofisica multi messaggero”. “La sfida per EGO sarà portare l’osservatorio gravitazionale europeo a giocare un ruolo di primo piano nell’ambito di tale infrastruttura globale, promuovendo e valorizzando le grandi risorse umane, scientifiche e tecnologiche della scienza europea in questo vitale settore di ricerca”, conclude Masiero.

Antonio Masiero è vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, presidente di APPEC e professore di fisica teorica all'Università di Padova. È stato professore alla SISSA di Trieste e direttore della Sezione INFN di Padova. Si occupa di fisica teorica in un campo di ricerca che si estende dalla fisica delle particelle alla fisica astroparticellare, con particolare attenzione alle indagini sulla fisica oltre il Modello Standard particellare. Ha svolto attività di ricerca all’Università di Ginevra, al CERN e al Max Planck Institut di Monaco ed è stato assistant professor alla New York University.
 

Stavros Katsanevas è professore all’Università Paris Denis-Diderot, ha lavorato al Fermilab e al CERN, ha fatto parte delle Collaborazioni scientifiche per lo studio dei neutrini di OPERA ai Laboratori INFN del Gran Sasso, e dell’osservatorio sottomarino NESTOR. Nel corso della sua carriera ha ricoperto molti ruoli manageriali di rilievo, tra cui vicedirettore dell’IN2P3/CNRS, è stato coordinatore di ASPERA, il primo network europeo di fisica astroparticellare, e primo presidente di APPEC, direttore del Laboratorio APC a Parigi, dal 2007 è tra i primi ricercatori del KAVLI Institute di Tokyo. Inoltre, dal 2017 è direttore esecutivo della Fondation pour la Recherche et la Formation de la Physique de l’Universe di Parigi. È stato presidente di AUGER, del Council dell’Instituto di Fisica de Altes Energias di Barcelona, e del Council di EGO.