A VIRGINIA STRATI E MARCO DRAGO DUE DEI PREMI NICOLO’ COPERNICO 2016

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premiazione COPERNICO 2016Virginia Strati, assegnista di ricerca dei Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN, si è aggiudicata il Riconoscimento Nicolò Copernico per la sua tesi di dottorato in Fisica svolta presso l'Università di Ferrara, dedicata allo studio degli antineutrini e dei raggi gamma provenienti dalla Terra.
A Marco Drago, oggi ricercatore dell’Albert Einstein Institüt di Hannover in Germania, che ha lavorato nel gruppo INFN di VIRGO di Padova-Trento, è andato invece il Premio Nicolò Copernico-Fondazione Carice, per il suo contributo allo sviluppo di un algoritmo di ricerca di segnali gravitazionali e all’analisi dei dati di LIGO-VIRGO, che hanno portato alla scoperta delle onde gravitazionali.
Infine, Edgard Bonfiglioli ha ricevuto la Menzione Nicolò Copernico per gli aspetti innovativi della sua tesi dal titolo Produzione caratterizzazione magnetica di nanostrutture magneticheaccoppiate per interazionedi scambio.
La cerimonia di premiazione si è tenuta venerdì 8 ottobre nella prestigiosa sede di Palazzo Roverella, alla presenza delle maggiori autorità locali.

Virginia Strati nella sua tesi dal titolo Advanced modeling for studying antineutrinos and gamma rays coming from the Earth ha affrontato problemi relativi alla distribuzione di radionuclidi naturali nella crosta e nel mantello terrestre, utilizzando metodi innovativi basati su conoscenze di statistica, scienze della Terra e fisica nucleare. Tra le motivazioni del riconoscimento si legge: "L'interconnessione tra queste discipline fondamentali rivela grandi potenzialità per l’avanzamento delle frontiere della conoscenza e rappresenta uno dei principali punti di forza della tesi". Strati sta proseguendo la sua attività di ricerca nel progetto Premiale ITALRAD, nel campo nella spettroscopia gamma applicata allo studio degli elementi radiogenici della crosta terrestre, in collaborazione con gruppi di ricerca canadesi, americani e giapponesi.
              
La carriera scientifica di Marco Drago è stata sistematicamente dedicata alla ricerca delle onde gravitazionali e il lavoro che ha svolto ha avuto un ruolo significativo nella recente scoperta delle onde gravitazionali. Marco Drago si laurea in fisica all’Università di Padova, dove consegue anche il dottorato di ricerca. Drago contribuisce allo sviluppo di un algoritmo di ricerca di segnali gravitazionali (coherent WaveBurst) che, grazie al lavoro congiunto del gruppo VIRGO di Padova-Trento con l’Università della Florida, diventa l’algoritmo principale per la ricerca di onde gravitazionali transienti. Nel 2014 inizia a lavorare all’istituto Albert Einstein di Hannover, dove diventa responsabile dell’analisi in tempo reale dei dati degli interferometri con coherent WaveBurst. L'algoritmo al cui sviluppo Drago ha contribuito ha fornito la prima allerta per la prima onda gravitazionale osservata.