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Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Newsletter INFN 16 - Dicembre 2013

PROGETTI PREMIALI: VINCENTI PER L'INFN LA COLLABORAZIONE CON ALTRI ENTI E LE APPLICAZIONI
DELLA FISICA ALLA SALUTE

Terminato lo scorso 20 Novembre l’iter parlamentare per la ripartizione dei fondi assegnati su base premiale agli enti vigilati dal MIUR (quota non inferiore al 7% del
FOE), l’INFN è risultato l’ente più premiato in assoluto. “E’ un grande successo per l’INFN - commenta Fernando Ferroni, Presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare - che vede premiate la capacità e la volontà di fare sistema, con il finanziamento di tutti i progetti presentati in collaborazione con altri enti (CNR,
INGV, INAF, INRIM, ASI e Centro Fermi)". "Inoltre - prosegue Ferroni - sono stati premiati i progetti presentati nell’ambito delle applicazioni della fisica alla salute,
come adroterapia e produzione di radiofarmaci".

INTESA ITALIA - GIORDANIA PER IL “SUPERMICROSCOPIO” SESAME

È stato siglato ad Amman, in Giordania, il memorandum d’intesa tra l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e la collaborazione SESAME (Synchrotronlight
for Experimental Science and Applications in the Middle East) per la realizzazione di una sorgente di luce di sincrotrone in Giordania, la prima del
Medio Oriente. SESAME, a cui partecipano scienziati di Autorità Palestinese, Bahrein, Cipro, Egitto, Iran, Israele, Giordania, Pakistan e Turchia, sarà dedicato
alle scienze sperimentali con applicazioni in in ambiti che vanno dalle scienze della vita, ai beni culturali, le nanotecnologie. Il ruolo di Direttore Scientifico del progetto
è stato inoltre a Giorgio Paolucci, dirigente di ricerca di Elettra Sincrotrone Trieste. “La firma dell’accordo e l’incarico di responsabilità offerto a Paolucci - è il
commento di Fernando Ferroni, Presidente dell’Infn - rafforzano la collaborazione tra il nostro Paese e SESAME, un progetto che, al di là della sua validità
scientifica, è significativo per la funzione che riveste nel costituire un terreno di incontro tra nazioni spesso molto distanti”. La partecipazione italiana alla
realizzazione di SESAME si realizza anche grazie a un finanziamento da 1 milione di euro per l’anno 2013 accordato dal MIUR, Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, sul Fondo ordinario dell’INFN.

CNR E INFN: ACCORDO QUADRO PER LE PROSSIME SFIDE EUROPEE

Il CNR e l’INFN hanno siglato un Accordo Quadro per promuovere e sostenere la collaborazione dei due enti nelle attività e nei programmi di ricerca e formazione
comuni nell’ambito della fisica nucleare, subnucleare, astroparticellare e delle loro applicazioni. In particolare si intende promuovere un approccio integrato delle due
comunità scientifiche per supportare e coordinare la partecipazione congiunta ai bandi del nuovo programma quadro della Comunità Europea Horizon 2020 e al
Forum Strategico Europeo per le Infrastrutture di Ricerca (ESFRI). L’accordo prevede l’istituzione di un Comitato di Indirizzo che avrà il compito di dettare i
termini operativi della collaborazione. Per Fernando Ferroni, presidente dell’INFN “Questo accordo è uno dei passi importanti che necessitano a questo paese per
“Questo accordo è uno dei passi importanti che necessitano a questo paese per imparare a fare sistema ed essere efficienti nel presentarsi nel modo migliore verso le sfide europee.” Luigi Nicolais Presidente del CNR ha commentato "L’accordo siglato con l’INFN rafforza la comune volontà a collaborare in settori ad
elevate potenzialità esplorative e applicative. Inoltre conferma l’importanza, per la comunità scientifica italiana, di convergere, pur nel rispetto delle specifiche
autonomie, su strategie e obiettivi comuni."

LUCE VERDE DELL'ESA PER LA MISSIONE SPAZIALE eLISA

Sarà l’universo gravitazionale l’obiettivo scientifico di una delle due prossime grandi missioni dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA): lo ha deciso il Science Programme Committee dell’ESA. Si chiamerà eLISA (evolved Laser Interferometer Space Antenna) l'interferometro laser costituito da tre satelliti in orbita intorno al Sole e dedicato allo studio delle onde gravitazionali. “L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare accoglie con soddisfazione questa decisione – commenta Roberto Battiston, presidente della commissione di fisica astroparticellare dell’INFN e professore dell’Università di Trento – l’INFN sostiene da anni la ricerca delle onde gravitazionali e lo sviluppo di Lisa Pathfinder, la missione spaziale che nel 2015 verificherà la tecnologia alla base di eLISA”. Le onde gravitazionali sono prodotte dagli eventi astrofisici che avvengono nel nostro universo. Riuscire a rivelarle ci permetterebbe di risalire al momento in cui le stelle, le galassie e tutti gli altri oggetti astrofisici hanno iniziato a formarsi. “L’esplorazione dell’universo gravitazionale, possibile soltanto attraverso un osservatorio spaziale, rivoluzionerà l’astrofisica, la cosmologia e la fisica fondamentale” commenta Stefano Vitale dell’Università di Trento e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, membro del team scientifico di eLISA e Principal Investigator della missione LISA Pathfinder.

ITALIA - GIAPPONE: ACCORDO TRA INFN E LABORATORIO KEK

Il laboratorio giapponese KEK e l’INFN hanno firmato un accordo per favorire e supportare la collaborazione scientifica nei campi della fisica delle alte energie della fisica nucleare e dello sviluppo di tecnologie di avanguardia per le macchine acceleratrici. L’accordo marca un significativo rafforzamento delle iniziative di collaborazione scientifica tra INFN e Giappone. In particolare nel campus di Tsukuba di KEK è attualmente in costruzione l'esperimento Belle-II, che utilizzerà SuperKEKB, una macchina acceleratrice di nuova concezione per gli studi di nuova fisica, mentre nel campus di Tokai è già operativo l’esperimento T2K, per lo studio dei neutrini. A queste due collaborazioni scientifiche lavorano complessivamente oltre 60 ricercatori e tecnologi provenienti da circa 10 sezioni e laboratori dell’INFN.

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