Più di 13 000 studenti e studentesse da 333 scuole superiori hanno preso parte alla giuria del premio per l’editoria scientifica promosso dall’INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Un viaggio nelle profondità del cosmo, tra mondi lontani e inesplorati, una narrazione rigorosa ma appassionante. Altre terre. Viaggio alla scoperta di pianeti extrasolari di Giovanni Covone, edito da HarperCollins, è il libro che quest’anno si aggiudica il Premio ASIMOV. Il titolo del libro vincitore è appena stato annunciato durante un evento dedicato in Sala Azzurra al Salone Internazionale del Libro di Torino, dove l’autore Giovanni Covone ha incontrato alcuni tra gli studenti e le studentesse giurati del Premio. Il Premio ASIMOV è un premio per l’editoria scientifica e un progetto per le scuole superiori, promosso dall’INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Giunto alla IX edizione, quest’anno il progetto ha visto più di 13 000 studenti e studentesse da 333 scuole di tutta Italia partecipare nel ruolo di giurati e giurate.
Altre Terre di Giovanni Covone, professore del'Università degli Studi di Napoli Federico II e ricercatore INFN e INAF, è risultato il libro più apprezzato dagli studenti e dalle studentesse che hanno letto, recensito e votato i libri in finale. “Con la sua narrazione avvincente, la sua profondità concettuale e la sua ricchezza di dettagli scientifici, [Altre Terre] offre un'opportunità unica di esplorare mondi lontani e di immaginare il futuro dell'esplorazione spaziale e della vita nell'universo” commenta Alessandro Mazziotti del Liceo Scientifico “Mirto Crosia” (Crosia – Cosenza). “[L’autore] vuole farci volgere lo sguardo al cielo, farci incuriosire di una realtà così apparentemente lontana che contiene forse storie tanto vicine. E mentre ascoltiamo parole intrise di numeri […] con gli occhi sempre rivolti verso il cielo stellato, troviamo donne e uomini, scienziati che narrano di fallimenti, scoperte e studi che sembrano non finire mai, discorsi accomunati da un interrogativo ricorrente: la presenza o meno di altre forme di vita intorno a noi”, racconta Maria Ginevra Montelione del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” (Perugia). “Giovanni Covone ci accompagna, come un Virgilio, per le strade irte di sbagli, frustrazione e fallimenti per le quali siamo giunti a questi piccoli risultati, arrivando a palesarci una cosa molto importante: che per arrivare a qualsiasi vetta bisogna sbagliare, cadere e rialzarsi”, commenta nella sua recensione Giorgio Etere del Convitto “Cotugno” (L’Aquila).
Proprio in base alle recensioni anche le studentesse e gli studenti vengono valutati e premiati a loro volta durante le cerimonie regionali che si svolgono nelle settimane precedenti l’annuncio. Le cerimonie regionali si sono concluse lo scorso sabato 4 maggio, con la premiazione degli studenti e delle studentesse abruzzesi. Durante l’evento presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, si è festeggiata anche la conclusione dell’edizione 2024 del Premio ASIMOV Junior, che quest’anno ha coinvolto 10 scuole medie da Abruzzo, Campania e Molise, le cui studentesse e i cui studenti hanno votato come vincitore Perché studiare chimica (non) è difficile (Mondadori) del chimico e scrittore Marco Malvaldi, presente sabato scorso alla cerimonia di Pescara.
Il Premio ASIMOV
Il Premio ASIMOV è nato nel 2015 da un’idea di Francesco Vissani, fisico e ricercatore INFN dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. È un premio per l’editoria scientifica e un progetto per le scuole superiori e, dal 2023, per le scuole medie, promosso dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare con la collaborazione di numerosi enti, istituzioni, università e associazioni. L’obiettivo è diffondere la cultura scientifica tra i giovani e le giovani, favorendo le interazioni tra scuola, università e mondo della ricerca e incoraggiando scambi e occasioni di mutuo arricchimento con le discipline umanistiche. Per questo la giuria del Premio ASIMOV è composta da studenti e studentesse delle scuole che hanno il compito di leggere, votare e recensire i libri finalisti selezionati dalla Commissione Scientifica del Premio. Tutte le recensioni degli studenti sono lette e valutate dalle Commissioni Scientifiche Regionali, che quest’anno hanno visto la collaborazione di oltre 1200 insegnanti, ricercatori e ricercatrici dell’INFN, delle Università e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ma anche giornalisti, scrittori ed esponenti del mondo della cultura scientifica e letteraria.
Dopo la prima edizione del 2015 interamente abruzzese, grazie al supporto dell’INFN e al grande entusiasmo di tutte le persone partecipanti, di anno in anno ha coinvolto un sempre maggior numero di studenti, studentesse, docenti, ricercatori e ricercatrici ed esponenti del mondo della cultura. Oggi partecipano 333 scuole per un totale di circa 13268 studenti e studentesse di Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Val d’Aosta e Veneto. Dal 2018 il Premio ASIMOV è diventato un progetto del Comitato di Coordinamento della Terza Missione dell’INFN, assumendo un carattere nazionale. Dal 2020 l’iniziativa è arrivata oltreoceano con una prima edizione del Premio ASIMOV Brasil, organizzata dall’Instituto de Estudos Avançados (IdEA) e dall’Universidade Estadual de Campinas (Unicamp). Nel 2023 si è tenuta una prima edizione del Premio ASIMOV Junior, dedicata alle scuole medie, che ha coinvolto inizialmente solo la scuola Tinozzi di Pescara, che coordina il progetto insieme con l'INFN. Nel 2024 il progetto si è ampliato coinvolgendo 10 scuole da Abruzzo, Molise e Campania.