È stata costituita oggi, 3 dicembre, l’Associazione Gaia-X Hub Italia, con l’obiettivo di promuovere l’ecosistema dei dati nel Paese. L’iniziativa, condivisa con i Ministeri dello Sviluppo Economico, dell’Innovazione e Transizione Digitale e dell’Università e della Ricerca, vede tra i soci fondatori Confindustria, Fondazione Bruno Kessler (FBK) e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). L’Hub rappresenterà il punto di riferimento per le imprese e le organizzazioni italiane interessate allo sviluppo di progetti fondati sulla valorizzazione dei dati, seguendo principi come l’interoperabilità, la privacy e il controllo dei dati di proprietà. Il progetto porterà alla creazione di una serie di data space divisi per settore, industrie o filiere, in cui le imprese e altre entità pubbliche o private potranno condividere tra loro in autonomia dati, informazioni e servizi.
L’Hub sarà inoltre un punto di raccordo con le controparti nazionali di Gaia-X a livello europeo, per arrivare allo sviluppo di un più ampio ecosistema continentale dei dati federato, sovrano e pienamente operativo.
Il progetto è stato illustrato oggi a Milano nell’ambito di CONNEXT 2021, dai soci fondatori e dai rappresentanti del governo.
“L’Europa, pur essendo la seconda regione al mondo per numero di utenti internet, è in forte ritardo sull’utilizzo dei dati rispetto a Cina e Stati Uniti. La recente adozione della “Strategia europea dei dati” punta a ridurre questo gap nel nostro continente e con l’adesione al progetto europeo Gaia- X l’Italia contribuirà a dare un impulso forte alla creazione di una data economy europea. La costituzione dell’Hub italiano rappresenta un’iniziativa all’avanguardia che consentirà al nostro Paese di cogliere le opportunità legate all’utilizzo e alla valorizzazione dei dati, che oggi costituiscono un vero asset per accrescere la produttività e la competitività delle imprese. Così Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria.
“Per la Fondazione Bruno Kessler (FBK) è motivo di orgoglio essere fra gli attori chiave di questa importante iniziativa di innovazione – ha commentato Francesco Profumo, Presidente di FBK - GAIA X intende infatti contribuire alla costruzione degli “spazi dati europei”, infrastrutture che permetteranno ad aziende, centri di ricerca e istituzioni pubbliche di condividere dati e servizi in ambiti chiave per lo sviluppo del Paese. Grazie alle proprie competenze scientifiche, in particolare nell'Intelligenza Artificiale, e alla capacità di sviluppare collaborazioni strategiche con importanti aziende e istituzioni pubbliche, FBK contribuirà alla realizzazione degli scopi di GAIA X Italia in due modi: da un lato promuovendo progettualità concrete che, in stretta sinergia con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, permettano alle aziende italiane di diventare più competitive e dall'altro assicurando la partecipazione e il contributo della ricerca italiana a questo processo”.
"L'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare è da sempre attore primario nel mondo della ricerca internazionale per la gestione e l’analisi di grandi moli di dati e delle relative infrastrutture distribuite, e ha un forte programma di trasferimento tecnologico in collaborazione con l'industria”, ha sottolineato Antonio Zoccoli, Presidente dell’INFN. “Con questa iniziativa, l’INFN intende coinvolgere il sistema di ricerca nazionale sui temi chiave dell’hub italiano di GAIA-X a beneficio di imprese e cittadini, e mettere a disposizione del Paese le proprie competenze e risorse”, conclude Zoccoli.