Come promuovere quello scambio proficuo tra ricerca e industria che porta nel nostro quotidiano tecnologie e innovazioni che possono migliorare la qualità della nostra vita? Come favorire la condivisione di nuova conoscenza tra queste due realtà, che operano spesso in contesti così lontani gli uni dagli altri? Come rendere più efficiente il processo di comunicazione tra mondo scientifico e mondo produttivo? Sono alcune delle domande al centro della giornata di lavori “INFN.Open: il trasferimento tecnologico, dalla ricerca all’innovazione”, che si è tenuto il 18 settembre, nella sede di Palazzo Merulana a Roma.
La ricerca di base ha bisogno di tecnologie avanzate che spesso richiedono soluzioni oltre lo stato dell’arte e che quindi non fanno ancora parte del know-how industriale. Il mondo della ricerca viene così a rappresentare una fonte unica di tecnologia innovativa in molti campi, dalla superconduttività, all’elettronica, dalla meccanica di precisione, alle reti ad alte prestazioni. Un ente di ricerca impegnato alla frontiera della conoscenza come l’INFN rappresenta una vera e propria miniera per il mondo produttivo, e in ultima istanza per la società. Da qui l’importanza di promuovere e rendere il più efficiente possibile il trasferimento di conoscenza e tecnologia dal mondo scientifico al mondo dell’industria. Ed è proprio questo l’obiettivo del progetto INFN.Open: mettere a disposizione del mondo produttivo, e dunque della società, il ricchissimo patrimonio di tecnologie messe a punto dall’INFN nelle proprie attività di ricerca.
L’incontro è stato l’occasione per presentare anche alcune storie di successo che hanno mostrato le potenzialità di un sistema dove ricerca e innovazione possono diventare strumento di crescita per il Paese: dall’azienda che grazie all’acquisizione di competenze nel campo della criogenia ha dato avvio a nuove attività imprenditoriali, agli spin-off dell’INFN che permettono di fornire applicazioni innovative in campo medico e industriale, per citare alcuni esempi. La giornata di lavori si è conclusa con una tavola rotonda di confronto sulle strategie, le procedure e le azioni da adottare per far sì che le tecnologie messe a punto dalle istituzioni di ricerca come l’INFN possano essere trasmesse al mondo produttivo e alla società.
INFN.Open
INFN.Open – Open INnovation from Fundamental Nuclear Research è un progetto nazionale finanziato con circa 1,7 milioni di euro nell’ambito del Programma Complementare al PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, nel quale i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’INFN costituiscono l’hub nazionale di intervento. L’obiettivo principale del progetto è potenziare la gestione dei processi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese, e stimolare l’innovazione tecnologica e industriale del Paese, attraverso il vasto patrimonio di tecnologie sviluppate dall’INFN. Programma Complementare al PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 - ASSE 2 - Obiettivo Specifico 2.1 - Azione 2.1.1 - CUP: I55F21002820007