La manifestazione internazionale per gli amanti della scienza, ma anche della birra, torna quest’anno con un’edizione online. Le tre serate del 17, 18 e 19 maggio, vedranno in contemporanea eventi da 30 paesi del mondo per raccontare la scienza con leggerezza davanti a una birra quest’anno non al pub ma nelle case di tutti.
In Italia la manifestazione, coordinata dall’associazione Pint of Science Italia, coinvolge 25 città e moltissimi ricercatori e ricercatrici dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), sponsor nazionale dell’evento.
Durante ognuna delle tre serate, dalle 21, basterà collegarsi ai canali Facebook e YouTube di Pint of Science Italia e partecipare attraverso giochi a quiz e domande da rivolgere in chat o nei commenti ai ricercatori e alle ricercatrici presenti, che racconteranno in modo informale e divertente le loro ricerche. Il vero protagonista sarà il pubblico. E i pub? Quest’anno non è stato possibile organizzare gli eventi come al solito, ma si è pensato di coinvolgere comunque i pub che ospitavano l’iniziativa proponendo un menù #Pint21, che il pubblico può ordinare come asporto o al tavolo, dove è possibile, e ricevere in regalo un gadget di Pint of Science Italia.
Ospite d’onore della prima serata sarà Antonio Zoccoli, Presidente dell’INFN. I temi saranno moltissimi: dalla materia oscura ai computer quantistici; dai dinosauri alle nanotecnologie; e poi energie pulite, ghiacciai alpini, comunicazioni di ultima generazione, stelle, cervello e molto altro. A raccontarli sono ricercatori e ricercatrici dai principali centri di ricerca, laboratori e università d’Italia, che già da due settimane raccontano assaggi delle loro ricerche in brevi video pubblicati sui canali Facebook e Instagram di Pint of Science.
Pint of Science nasce nel 2013 in Regno Unito. L’Italia partecipa dal 2015, coinvolgendo inizialmente solo 6 città, che presto si sono moltiplicate diventando, nel 2019, 23. L’edizione 2020 è stata annullata a causa dell’emergenza Covid-19, ma quest’anno l’entusiasmo è tornato arrivando in 30 paesi del mondo (Australia, Belgio, Brasile, Canada, Costa Rica, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Paraguay, Portogallo, Regno Unito, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Sudafrica e Thailandia) e in 25 città italiane (Avellino, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Ferrara, Firenze, Frascati, Genova, L’Aquila, Lucca, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Pisa, Reggio Calabria, Roma, Rovereto, Salerno, Siena, Torino, Trento, Trieste).
Argomenti e ospiti delle tre serate:
17 maggio, dalle ore 21.00
- Materia Oscura
con Stefano Di Lorenzo, Laboratori Nazionali del Gran Sasso INFN - Fotocamere Spaziali
con Ester Ricci, INFN-TIFPA di Trento - Il legno di pernambuco, un arco tra scienza e musica
con Samuele Ciattini, Università di Firenze - Buum - e stella fu! SIDDHARTA e le stelle di neutroni
con Catalina Curceanu, INFN, Laboratori Nazionali di Frascati - Dalle particelle all'astronomia
con Silvano Tosi, INFN Genova - Uno spettroscopio a tutta birra
con Alessandra Slemer, INAF Padova
18 maggio, dalle ore 21.00
- Il mare non è acqua
con Domenico D'Alelio, Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli - "Muuu-oviti con 'sto ozono!", ozonoterapia in bovini per contrastare antibioticoresistenza
con Edoardo Lillo, Università di Bari - Il fascino senza tempo della ricerca scientifica in alta montagna
con Michele Freppaz, Università di Torino - Orange is the new black!
con Filippo Frazzino, Università di Reggio Calabria - Cacciatori di dinosauri
con Federico Fanti, Università di Bologna - I polifenoli nella salute umana: tra mito e realtà
con Gabriele Serreli, Università di Cagliari - COVID19, cosa accede al nostro cervello?
con Massimo Oliveri, Università di Palermo - Temperature al vapore con Rita Nogheretto, ICTP
19 maggio, dalle ore 21.00
- Quantum Computing
con Raffaele Tripiccione, INFN Ferrara - Plastica: odi et amo
con Rocco Di Girolamo, Università di Napoli - Una buona comunicazione, è questione di chimica!
con Nunzio Tuccitto, Università di Catania - Come produrre energia (pulita) dagli scarti?
con Marta Gandiglio, Politecnico di Torino - Quando rallentare significa andare più veloce: quantum computing e atomi freddi
con Oliver Morsch , CNR, dipartimento E. Fermi di Pisa - Cosa hanno in comune i viaggi su Marte e la cura del cancro?
con Ricardo Luis Ramos, INFN Pavia - Nanoimprinting per agrifood, fotonica e sensoristica
con Monica Bollani, CNR Milano