Nel prossimo luglio chiamerà a raccolta a Bologna il gotha internazionale della fisica: è ICHEP 2022, la principale conferenza di fisica delle particelle, che lunedì 17 gennaio ha svelato la sua nuova immagine. Sono stati resi noti, infatti, i vincitori del bando indetto dall’INFN, in collaborazione con AIAP Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva, per la selezione del logo identificativo e della veste grafica dell’edizione 2022 di ICHEP, International Conference on High Energy Physics. Rivolto ai professionisti del settore grafico ed alle studentesse e agli studenti di scuole d’arte e dei corsi di grafica, singoli od organizzati in gruppo, il concorso ha riscosso un importante successo in termini di partecipazione, con oltre 350 proposte sottomesse.
La valutazione dei lavori presentati si è conclusa con l’individuazione dei cinque migliori elaborati grafici. Ad aggiudicarsi i 3.000 euro previsti per la proposta vincitrice del bando, che sarà adottata sia come logo di ICHEP 2022 che come marchio distintivo dei poster della conferenza, Giovanni Pantè. Un premio speciale di 500 euro, dedicato ai giovani sotto i 25 anni di età, è stato inoltre conferito a Emilio Dalpane, entrato nella cinquina dei finalisti. Previsto infine un riconoscimento anche per le proposte ritenute degne di menzione dal comitato di valutazione del concorso, che saranno esposte a Bologna durante la conferenza e presentate sui canali social di prossima apertura dell’ICHEP 2022.
La prima edizione di ICHEP si è tenuta a Rochester, negli Stati Uniti, nel 1950 e dal 1960 la conferenza ha acquisito l’attuale cadenza biennale. Rappresenta l’appuntamento più importante a livello mondiale per la comunità scientifica che si occupa di ricerca nel campo della fisica delle particelle elementari ed è sede di confronto sui risultati più recenti in questo campo e per la definizione di future strategie di ricerca. L’organizzazione della 41° edizione della conferenza che si svolgerà a Bologna dal 6 al 13 luglio 2022 (per la prima volta in Italia nei suoi oltre 70 anni di storia) è stata affidata alle sezioni INFN di Bologna e Ferrara in collaborazione con le rispettive Università.