Un nuovo accordo per rafforzare la collaborazione tra Italia e Sud Africa nel campo della fisica nucleare e delle sue applicazioni: oggi, 12 settembre, a Città del Capo l’INFN e la National Research Foundation (NRF), con iThemba Laboratory for Accelerator Based Science, hanno siglato un MoU Memorandum of Understanding tra i due istituti. L’accordo di collaborazione è stato firmato dal vicepresidente dell’INFN, Marco Pallavicini, per conto del presidente dell’Istituto Antonio Zoccoli, e dal vice CEO della NRF Clifford Nxomani.
Il MoU prevede di consolidare la cooperazione tra iThemba e INFN, con i suoi Laboratori Nazionali di Legnaro e del Sud, nell’ambito della produzione e dello studio di ioni pesanti, favorendo la mobilità di ricercatori, strumenti e materiali tra i due istituti. In particolare, l’attenzione è rivolta alle ricerche nel campo della fisica e dell’astrofisica nucleare, e allo studio e sviluppo di acceleratori per la produzione di radioisotopi per la medicina, come il ciclotrone SPES e i progetti NUMEN e FRAISE, in fase di realizzazione rispettivamente presso i Laboratori Nazionali di Legnaro e del Sud dell’INFN.
L’accordo è stato firmato alla presenza del Direttore Generale dell’INFN Nando Minnella e del componente della giunta esecutiva Diego Bettoni.
“La firma di questo accordo, che rafforza ulteriormente la dimensione internazionale dell’INFN, è di fondamentale importanza per la continuazione della collaborazione con iThemba LABS in settori di attività strategici per l’Istituto e per i programmi di ricerca dei nostri Laboratori Nazionali,” racconta Bettoni.