L’iniziativa è pensata per i ragazzi delle scuole medie superiori e si propone di avvicinarli, con un format leggero, alle grandi scoperte e ai grandi traguardi della scienza, raccontando le storie che le hanno rese possibili.
“Se ho visto più lontano è perché stavo sulle spalle di giganti.” Il grande scienziato Isaac Newton scrive così in una lettera al collega Robert Hooke nel 1675. Da allora abbiamo percorso tanta strada: chi sono i giganti su cui si fonda la fisica moderna? Com’è stato possibile arrivare alle scoperte che hanno rivoluzionato le nostre vite e conoscenze?
Particle Jukebox, alla scoperta di storie di fisica, la nuova serie di eventi in diretta dell’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, partirà giovedì 4 febbraio con l’obiettivo di avvicinare giovani studentesse e studenti delle scuole medie superiori alle grandi scoperte e ai grandi traguardi della scienza, raccontando le storie che le hanno rese possibili. Un po’ come in un jukebox si selezionava la traccia da riprodurre, i ragazzi potranno scegliere quali storie scoprire tra fisica e medicina, computing, gravità, raggi cosmici e acceleratori, ascoltando poi il racconto delle ricercatrici e dei ricercatori INFN.
Gli eventi, della durata di un’ora ciascuno, saranno trasmessi sui canali Facebook e Youtube dell’INFN e ci si potrà connettere da scuola, come classe, o da casa, se in Didattica a Distanza. Alla fine di ogni appuntamento gli studenti potranno poi rivolgere le proprie domande direttamente alle ricercatrici e ai ricercatori commentando il video su Facebook o Youtube. Tutti i racconti saranno arricchiti da videobiografie di grandi scienziate e scienziati a cura di Chiara Oppedisano, ricercatrice INFN che lavora nella redazione di ScienzaperTutti, il portale di divulgazione dell’INFN.
Il 4 febbraio alle 11:00 si parte con “Fisica e Medicina, dai raggi X all’adroterapia”, Diego Bettoni, componente della giunta esecutiva INFN e già direttore dei Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN, accompagnerà i ragazzi in un viaggio nel tempo alla scoperta dello stretto rapporto tra fisica e medicina, che a partire dalle grandi scoperte dei raggi X e della radioattività naturale agli inizi del ’900 ha portato alla nascita di grandi strumenti di diagnostica come PET, TAC e risonanza magnetica e all’avvento di terapia innovative come radioterapia e adroterapia, che consentono di curare alcuni tumori attraverso fasci di radiazione e particelle prodotte con gli acceleratori.
Si continua poi con la storia del Computing, il 18 febbraio, con Raffaele Tripiccione, ricercatore INFN e professore dell’Università degli studi di Ferrara, proseguendo poi il 4 marzo con la storia della più misteriosa delle forze, la Gravità con Viviana Fafone, professoressa all’Università di Tor Vergata e responsabile INFN per la collaborazione VIRGO. Per poi concludere con le storie della fisica dei Raggi cosmici e degli Acceleratori di particelle, rispettivamente il 18 marzo e l’1 aprile, accompagnati da Lorenzo Caccianiga, ricercatore della sezione INFN di Milano, e Lucio Rossi, professore dell’Università degli studi di Milano già responsabile del progetto HiLumi LHC.
Per chi non dovesse poi riuscire a seguire gli appuntamenti in diretta, le registrazioni saranno disponibili anche successivamente sui canali Facebook e Youtube dell’INFN.
Link al programma: https://home.infn.it/it/comunicazione/eventi/4276-particle-jukebox-storie-di-fisica-per-studenti-su-youtube-e-facebook