Oggi, lunedì 19 maggio, arriva a Catania, ai Laboratori Nazionali del Sud (LNS) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) la delegazione ufficiale della European Spallation Source (ESS), guidata da Jim Yeck, CEO (Chief Executive Officer) della grande collaborazione internazionale che sta lavorando a questo avveniristico progetto di ricerca. Yeck sarà accompagnato da Mats Lindroos, responsabile della Divisione Acceleratori presso il sito di Lund, in Svezia, dove sarà costruita la nuova infrastruttura, e visiterà oggi e domani i Laboratori del Sud per il loro determinante contributo scientifico alla realizzazione del nuovo centro.
La European Spallation Source sarà un centro basato sulla più potente sorgente di neutroni al mondo, e sarà dedicato a ricerche multidisciplinari: dalle scienze della vita, all’energia, dalle tecnologie per l’ambiente e i beni culturali, alla fisica fondamentale. Rappresenta uno dei maggiori progetti di ricerca a livello internazionale, sia in termini di investimento economico (oltre 1,8 miliardi di euro), sia per il numero di scienziati e di ingegneri coinvolti, e conta sulla solida partnership di 17 paesi europei, tra cui l’Italia.
“I Laboratori Nazionali del Sud di Catania hanno assunto fin dall’inizio un ruolo rilevante in seno alla collaborazione”, commenta Giacomo Cuttone, direttore dei LNS “divenendo capofila nella realizzazione del Warm Linac, la prima parte del grande acceleratore di particelle, lungo circa 500 m, che costituirà il cuore dell’avveniristica sorgente di neutroni, la cui costruzione sarà avviata tra poche settimane nel sud della Svezia”.
“In particolare, è in corso ai Laboratori Nazionali del Sud la costruzione della sorgente di protoni e della linea di trasporto del fascio ionico verso il successivo elemento di accelerazione, denominato Radio Frequency Quadrupole, in costruzione a Saclay, in Francia”, spiega Santo Gammino, responsabile del working package sul Warm LINAC.
“A questi elementi – prosegue Gammino – saranno connessi la linea di trasporto a media energia in fase di costruzione a Bilbao, in Spagna, e il Drift Tube Linac (DTL), in costruzione ai Laboratori Nazionali di Legaro dell’INFN”.
La visita degli alti dirigenti del Laboratorio europeo ESS sancisce la rilevanza del lavoro fin qui svolto ai LNS di Catania da ricercatori e tecnici e l’importanza del contributo dell’INFN per la realizzazione dell’intero progetto. [A.V.]