Al Liceo Scientifico Ettore Majorana di Lampedusa con il progetto ISOradioLAb gli studenti e le studentesse hanno raccontato il tema della radioattività naturale per sensibilizzare la cittadinanza
Si è conclusa ieri, 20 aprile, con un evento al Liceo Scientifico Ettore Majorana di Lampedusa, la prima edizione del progetto ISOradioLAb dell’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. ISOradioLAb è una declinazione del progetto RadioLab, rivolto alle scuole delle isole minori italiane per sensibilizzare e avvicinare le nuove generazioni e i cittadini al tema della radioattività e alla fisica sperimentale. Gli studenti e i docenti che hanno preso parte al progetto, assieme ai ricercatori e alle ricercatrici dell’INFN e a esperte ed esperti della CAEN, azienda sponsor dell’evento, hanno accompagnato gli altri studenti e la cittadinanza alla scoperta della radioattività ambientale, con misure sperimentali sul territorio e testimonianze sull’esperienza maturata nei due anni di progetto.
La prima edizione di ISOradioLAb ha visto partecipare scuole secondarie di I e II grado delle isole di Lampedusa e Linosa, a cui si sono aggiunte poi scuole delle Eolie, di Ischia, Pantelleria e San Pietro, per un totale di circa 80 studenti e studentesse partecipanti.
I protagonisti dell’evento sono stati proprio gli studenti e le studentesse delle classi 5° A e 5° B del Liceo Scientifico Ettore Majorana dell’Istituto Omnicomprensivo Luigi Pirandello di Lampedusa e Linosa, perché, nel 2021, hanno fatto da apripista intraprendendo per primi questo percorso. Raccontando la loro esperienza nel progetto e i risultati che hanno ottenuto, gli studenti e i docenti hanno passato il testimone alle classi di terza.
“L’entusiasmo e la curiosità degli studenti e delle studentesse di Linosa e Lampedusa e il loro desiderio di integrarsi nel progetto, superando tutte le difficoltà, mostra la grande valenza di questo percorso che va al di là dei temi di fisica trattati", sottolineano Mariagabriella Pugliese della Sezione INFN di Napoli e Flavia Groppi della Sezione INFN di Milano, coordinatrici nazionali di ISOradioLAb. “Un percorso di crescita che non si fermerà qui ma proseguirà anche i prossimi anni”, aggiungono Giuseppe La Verde e Michele Colucci, della Sezioni INFN di Napoli e Milano, che hanno accompagnato gli studenti in numerosi incontri, nelle misure dirette e nell’analisi della presenza di gas radon nel territorio.
L’evento non si è rivolto solo alle scuole delle Pelagie e delle isole Eolie e di San Pietro, che si sono collegate via zoom, ma anche alla cittadinanza dell’isola di Lampedusa che, attraverso il racconto dei partecipanti, ha imparato qualcosa di più sul tema della radioattività naturale e sulle sue implicazioni per la salute e la società. Nel pomeriggio, dopo le testimonianze degli studenti, infatti, i partecipanti all’evento sono stati accompagnati sull’isola da esperti della CAEN, per fare misure di radioattività ambientale sul territorio, come nelle esperienze svolte dagli studenti durante il progetto.
I progetti RadioLab e ISOradioLAb
RadioLab è un progetto dell’INFN nato nel 2004 e dedicato alle scuole secondarie, principalmente di II grado, che si articola in più anni scolastici. Il progetto si propone di avvicinare le nuove generazioni al tema della radioattività attraverso lezioni ed esperienze di misura diretta in modo che possano discuterne con consapevolezza, comprendendo le implicazioni intrinseche nell’impiego delle radiazioni ionizzanti. Il percorso culmina con una manifestazione in cui gli studenti e le studentesse raccontano alla cittadinanza quanto hanno scoperto, sensibilizzando i partecipanti sul tema della radioattività.
In Italia il progetto coinvolge nove Sezioni INFN: Cagliari, Cosenza (gruppo collegato LNF), Lecce, Milano, Napoli, Padova, Siena (Gruppo collegato sezione di Pisa), Torino, Trieste. Negli ultimi anni il progetto ha assunto una veste internazionale con la partecipazione di scuole dell’Ecuador e dell’Albania che hanno adottato ed esportato la stessa modalità operativa svolta presso le scuole italiane.
Dal 2021 è stato strutturato il nuovo ramo del progetto, ISOradioLAb, dedicato alle isole minori italiane e che in questi due anni ha coinvolto scuole secondarie di I e II grado delle isole Eolie, di Ischia, Lampedusa, Linosa, Pantelleria e San Pietro. ISOradioLAb è un progetto rivolto esplicitamente alle scuole delle isole minori proprio per dare agli studenti e alle studentesse che le abitano quelle stesse opportunità di partecipazione, interscambio e coinvolgimento nella realizzazione di progetti proposti da università e centri di ricerca che hanno i loro coetanei che vivono sulla penisola italiana, nell’ottica di superare le naturali difficoltà legate alla differente collocazione geografica.