Ogni anno il 7 novembre, in occasione dell’anniversario della nascita di Maria Skłodowska Curie, si tengono iniziative in tutta Europa per l’European Radon Day, una giornata dedicata alla radioattività.
In Italia, oltre 500 studenti e studentesse delle scuole superiori parteciperanno in questi giorni a eventi sulla radioattività organizzati dai progetti RadioLab e ISOradioLAb, con cui l’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare si pone l’obiettivo di sensibilizzare le generazioni più giovani sul tema della radioattività naturale e artificiale, attraverso incontri, esperienze sperimentali in laboratorio e sul territorio e iniziative pubbliche.
Dando il via all’edizione 2023-2024 dei progetti RadioLab e ISOradioLAb, gli eventi sono cominciati oggi nelle Sezioni INFN di Cagliari, Cosenza, Siena (Gruppo Collegato di Pisa), e Torino. Mentre domani sarà il turno di Lecce e, infine, Milano il 9 novembre e Napoli e le isole di Lampedusa e Pantelleria il 14 novembre. Le iniziative prevedono seminari sulla radioattività naturale e artificiale e sulle implicazioni, sia negative sia positive, e coinvolgono le classi partecipanti al progetto per raccontare la loro esperienza. Oltre a esperti e ricercatori e ricercatrici dell’INFN, infatti, sono proprio le studentesse e gli studenti a raccontare in prima persona i risultati ottenuti durante le esperienze sperimentali svolte con RadioLab e ISOradioLAb nel corso dell’anno scolastico 2022-2023.
I progetti RadioLab e ISOradioLAb
RadioLab è un progetto dell’INFN nato nel 2004 e dedicato alle scuole secondarie, principalmente di II grado, che si articola in più anni scolastici. Il progetto si propone di avvicinare le nuove generazioni al tema della radioattività attraverso lezioni ed esperienze di misura diretta in modo che possano discuterne con consapevolezza, comprendendo le implicazioni intrinseche nell’impiego delle radiazioni ionizzanti. Il percorso culmina con una manifestazione in cui gli studenti e le studentesse raccontano alla cittadinanza quanto hanno scoperto, sensibilizzando i partecipanti sul tema della radioattività.
In Italia il progetto coinvolge nove Sezioni INFN: Cagliari, Cosenza (gruppo collegato LNF), Lecce, Milano, Napoli, Padova, Siena (Gruppo collegato Sezione di Pisa), Torino, Trieste. Negli ultimi anni il progetto ha assunto una veste internazionale con la partecipazione di scuole dell’Ecuador e dell’Albania che hanno adottato ed esportato la stessa modalità operativa svolta presso le scuole italiane.
Dal 2021 è stato strutturato il nuovo ramo del progetto, ISOradioLAb, dedicato alle isole minori italiane e che in questi due anni ha coinvolto scuole secondarie di I e II grado delle isole Eolie, di Ischia, Lampedusa, Linosa, Pantelleria e San Pietro. ISOradioLAb è un progetto rivolto esplicitamente alle scuole delle isole minori proprio per dare agli studenti e alle studentesse che le abitano quelle stesse opportunità di partecipazione, interscambio e coinvolgimento nella realizzazione di progetti proposti da università e centri di ricerca che hanno i loro coetanei che vivono sulla penisola italiana, nell’ottica di superare le naturali difficoltà legate alla differente collocazione geografica.