Si è appena conclusa la fase di formazione della seconda edizione di HOP Hands-On Physics, un progetto per le scuole medie che promuove la didattica laboratoriale con un innovativo kit didattico e un percorso di formazione per docenti di matematica, scienze e tecnologia. Il progetto è ideato, realizzato e promosso dal CERN di Ginevra, dalla Fondazione Agnelli, e dall’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con il sostegno di Intesa Sanpaolo e di Stellantis.
Tra ottobre e dicembre, oltre 600 docenti da più di 450 scuole di tutta Italia hanno partecipato alla giornata di formazione in una delle 18 sedi per imparare a utilizzare il kit didattico sviluppato al CERN appositamente per promuovere attività scolastiche sulla fisica basate sull’Inquiry Based Learning, un approccio didattico basato sull’indagine che parte dall’esperienza diretta e dalle domande che essa suscita per esplorare i fenomeni studiati.
La giornata di formazione, condotta da ricercatori e ricercatrici INFN ed esperti in comunicazione e in didattica, è stata per i docenti anche un’occasione per entrare in contatto con il mondo della ricerca di CERN e INFN e di sperimentare in prima persona le attività e il metodo che potranno portare in classe grazie al kit. Il kit viene, infatti, spedito ai docenti e alle docenti che hanno partecipato alla giornata di formazione e contiene il materiale necessario per svolgere in classe circa 20 esperienze laboratoriali su metodo scientifico, pressione, luce e elettricità. “Sono entusiasta! Alcune cose che abbiamo visto le faccio già in classe ma spesso mancano i materiali, che invece ora avremo!” ha commentato una docente durante la formazione a Padova, “Sono contentissima anche dell'occasione per il confronto con i colleghi: noi docenti siamo soli in classe e momenti come questi per scambiarci idee sono fondamentali”. Oltre alla giornata di formazione, è stata realizzata per le insegnanti e gli insegnanti anche una guida pedagogica che approfondisce e descrive le esperienze e suggerisce alcune modalità per condurre le attività in classe.
Le giornate di formazione si sono tenute a Aosta (con 17 docenti), Bologna (con 42 docenti), Cagliari (con 47 docenti), Catania (con 48 docenti), Cosenza (con 24 docenti), Ferrara (con 28 docenti), Firenze (con 28 docenti), Genova (con 30 docenti), L'Aquila (con 47 docenti), Lecce (con 30 docenti), Matera (con 14 docenti), Milano (con 48 docenti), Napoli (con 38 docenti), Padova (con 39 docenti), Perugia (con 21 docenti), Roma (con 48 docenti), Torino (con 50 docenti) e Trieste (con 27 docenti).
Con l’obiettivo di coinvolgere in totale circa 2.000 docenti, è già prevista una terza edizione nell’autunno 2025 le cui formazioni si terranno anche in nuove sedi in modo da estendere la diffusione del progetto.