In occasione dell’inaugurazione del Congresso nazionale della Società Italiana di Fisica, lo scorso 13 settembre, si è tenuta la cerimonia di premiazione per i vincitori dei premi SIF 2021. Tra loro tanti ricercatori e ricercatrici INFN.
Il Premio "Enrico Fermi" è stato assegnato ex-aequo alle ricercatrici Elena Aprile e Patrizia Caraveo, "per i loro importantissimi contributi all'osservazione dell'Universo attraverso grandezze e tecniche diverse". In particolare, Elena Aprile, professoressa alla Columbia University di New York, è stata premiata "per le sue ricerche pionieristiche sulle proprietà dello xenon liquido per la rivelazione di radiazione e per il suo contributo alla ricerca della materia oscura", rivelatesi fondamentali per la costruzione dell'esperimento XENON ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN. Mentre Patrizia Caraveo, dirigente di ricerca all'Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica dell'Istituto Nazionale di Astrofisica di Milano, ha ricevuto il premio "per il suo ruolo di leader mondiale nel campo dell'emissione di alta energia delle stelle di neutroni e per il suo contributo all'identificazione di Geminga".
Il Premio Giuseppe Occhialini è stato assegnato dalla SIF e dall’IOP Institute of Physics a Marialuisa Aliotta, ricercatrice dell’Università di Edinburgo “per i suoi importanti contributi agli esperimenti di astrofisica nucleare, in particolare allo studio delle reazioni chiave di combustione dell'idrogeno rilevanti per l'evoluzione stellare quiescente e la nucleosintesi, nel quadro degli esperimenti internazionali LUNA presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN.”
Il premio congiunto SIF-SoNS School of Neutron Scattering "Neutrons Matter" è stato conferito a Giulia Marcucci, ricercatrice dell’Università di Milano Bicocca associata all’INFN “per i suoi contributi allo sviluppo della tecnica innovativa di Neutron Resonance Trasmission Imaging per lo studio di materiali disomogenei”.
Davide Miceli, ricercatore dell’Università di Udine e della sezione INFN di Trieste, attualmente al Laboratoire d'Annecy de Physique des Particules, ha ricevuto il premio congiunto SIF-SAIt Società Astromica Italiana Giovanni Bignami “per i suoi contributi all’interpretazione dei dati del telescopio per gamma MAGIC, relativi alla radiazione di altissima energia da GRB, anche mediante lo sviluppo di un originale codice di calcolo capace di riprodurne gli spettri di afterglow e le curve di luce”.
Il premio Giuliano Preparata è stato assegnato a Elena Pinetti, ricercatrice dell’Università di Torino associata all’INFN e della Sorbonne University “per lo sviluppo di un nuovo metodo di ricerca indiretta di materia oscura nell’universo mediante cross-correlazione tra URGB (Unresolved Gamma Ray Background) e il segnale a 21 cm dell’idrogeno”.
Francesco Brizioli, ricercatore dell’Università e della sezione INFN di Perugia, è il vincitore della Borsa Ettore Pancini per il suo contributo fondamentale all'analisi dei dati dell'esperimento NA62 del CERN per la ricerca di un decadimento ultra-raro.
Sono stati assegnati, inoltre, i premi Friedel Volterra, per la Comunicazione Scientifica, per la Didattica della Fisica, “Laura Bassi” per le Donne nella Fisica e per giovani laureati in fisica. L’elenco dei vincitori è disponibile sul sito della SIF.