Stawell, una vecchia miniera di oro, a poco meno di 300 chilometri da Melbourne, potrebbe diventare il primo laboratorio sotterraneo dell’emisfero Sud. Con l’obiettivo scientifico di dare la caccia alla materia oscura, come fanno i fisici ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS – INFN), e di replicare l’esperimento Dama/Libra che prende dati ai LNGS dal 2008.
Per discutere questa possibilità una delegazione di scienziati italiani, tra cui Antonio Masiero, vicepresidente dell’INFN, e Stefano Ragazzi, direttore dei LNGS, ha visitato il sito e incontrato le rappresentanze locali. Dama/Libra è un esperimento che misura fluttuazioni stagionali che dovrebbero manifestarsi nei flussi di materia oscura, dovute alla rotazione terrestre attorno al Sole e che dovrebbero quindi trovare corrispondenza in luoghi la cui alternanza stagionale è invertita. Costruire una nuova infrastruttura di ricerca nell’emisfero australe sarebbe quindi un’opportunità per verificare i risultati finora ottenuti da Dama/Libra. Ma il nuovo laboratorio potrebbe essere interdisciplinare e ospitare anche esperimenti di astrofisica, rivelazione dei neutrini, biologia, geoscienze e ingegneria.