Si è svolta il 3 e 4 dicembre a Catania presso il complesso Le Ciminiere, la riunione per la presentazione del Piano Triennale dell’Istituto 2016-2018. Le giornate di Studio sul Piano Triennale rappresentano, come di consueto, un importante momento di proposta, confronto e analisi della politica scientifica dell'Istituto e quest'anno assumono particolare rilevanza offrendo una panoramica generale sulle prospettive future nei diversi settori di attività. "Dopo 25 anni Catania ospita nuovamente Il Piano Triennale - commenta Giacomo Cuttone, direttore dei Laboratori Nazionali del Sud, che ospitano l’incontro – una scelta che rappresenta anche il riconoscimento del ruolo dei LNS all’interno dell’istituto e che coincide con un periodo importante. Proprio in queste ore, infatti, è stata installata la prima stringa operativa del telescopio sottomarino KM3NET a largo di Capo Passero. Inoltre proprio in questo momento sono piena attività gli acceleratori con i primi esperimenti di test per la misura nel decadimento doppio beta. Questo ci consentirà di conoscere più a fondo le caratteristiche del neutrino." conclude Cuttone. Il programma prevede, infatti, contributi nell'ambito degli acceleratori, del calcolo scientifico, della scuola di dottorato internazionale Gran Sasso Science Institute, delle infrastrutture di ricerca in Italia e delle attività nell'ambito del programma Horizon 2020. Uno spazio particolare verrà dedicato a una delle maggiori attività dell'INFN, la materia oscura, facendo un excursus completo, dalla teoria, agli esperimenti, alle applicazioni: si parlerà, infatti, della complessa impresa in fase di progettazione in Sardegna per la riconversione della miniera nel bacino carbonifero del Sulcis.