Anche l’INFN è in questi giorni allo Square Meeting Centre di Bruxelles, per la #Makerstown, un’occasione di confronto tra i protagonisti della tradizione manifatturiera europea, promossa dalla Commissione Europea e da Maker Faire Rome, di cui l’INFN è partner dal 2015. Primo evento del suo genere a Bruxelles, #Makerstown riunisce esperti del Do-It-Yourself, imprenditori e decisori politici europei, allo scopo di mostrare, condividere e creare occasioni di impresa in settori che vanno dalla stampa 3D, alla robotica, dalla tecnologia indossabile alle nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC), dal cibo alla moda, anche grazie alla condivisione di idee e strumenti Web 3.0, tecnologie e metodologie per il crowdfunding. Selezionati lo scorso anno tra i primi 50 migliori maker della Maker Faire Rome 2015, i ricercatori dell’INFN Valerio Bocci e Francesco Iacoangeli hanno presentato a #Makerstown un rivelatore di raggi cosmici e uno scanner per fasci di particelle accelerate, realizzati con software e scheda Arduino Shield “ArduSipm” e sviluppati a scopo di ricerca dalla sezione di Roma1 dell’INFN. “Il rivelatore di particelle home-made non ha nulla da invidiare ai suoi fratelli maggiori, utilizzati ad esempio nell’acceleratore LHC, al CERN, per lo studio delle collisioni tra particelle ad altissima energia”, spiega Valerio Bocci, “mentre il bassissimo costo di realizzazione lo rende adatto a numerose applicazioni di tipo didattico.” I maker dell’INFN sono stati inoltre selezionati tra gli 8 (sui 45 presenti) che nell’ambito di #Makerstown presenteranno il loro progetto il 31 maggio al Parlamento Europeo. L’iniziativa #Makerstown è organizzata dal Wilfried Martens Centre for European Studies e da Think Young, organismo per la promozione della cultura di impresa in Europa. http://europeanmakerweek.eu/eu-maker-faire/