Sono risultati vincitori i due progetti sottomessi dall’INFN al bando di finanziamento MIUR rivolto a "Iniziative per la diffusione della cultura scientifica”, destinato ogni anno a istituzioni scolastiche e non scolastiche e a enti pubblici e privati, con l’obiettivo di favorire la promozione e il potenziamento delle istituzioni impegnate nella diffusione della cultura tecnico scientifica. Il contributo maggiore, pari a 100.000 euro, è stato assegnato al progetto “PILA” (Physics In Ludic Adventure), il cui nome è un omaggio ad Alessandro Volta. Proposto dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’INFN e rivolto ai ragazzi della fascia 14-19 anni, PILA svilupperà un videogioco educativo ambientato tra le sale sperimentali dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso, tra esperimenti di fisica del neutrino, materia oscura e astrofisica nucleare. Il framework del videogioco, organizzato a livelli, sarà dunque un laboratorio di fisica reale: progredendo tra situazioni e problemi a difficoltà crescente, il giocatore si muoverà tra gli esperimenti incappando in trabocchetti che per essere superati richiederanno lo sviluppo di strategie e l’utilizzo delle idee e dei concetti della fisica. Il progetto, che vede l’INFN capofila, è stato proposto in partnership con Formicablu, azienda professionista nel settore della comunicazione scientifica.
Un contributo importante, pari a oltre 37.000 euro, è stato assegnato al progetto “Acce(n :-)diScienza - Un portale per accedere ai contenuti scientifici e per accendere l’interesse di tutti”, proposto dai Laboratori Nazionali di Frascati (LNF) dell’INFN con l’obiettivo di attribuire incisività e capillarità alle azioni di diffusione della cultura scientifica, che da anni impegnano i Laboratori. In considerazione del crescente interesse del pubblico per gli argomenti di fisica moderna, il progetto nasce dalla necessità di sviluppare di uno strumento innovativo, in cui i contenuti online affianchino la proposta formativa tradizionale. “Acce(n :-)diScienza” sarà dunque un portale E-learning su piattaforma Moodle, in italiano e in inglese, organizzato in 4 livelli di contenuto rivolti, rispettivamente, a docenti e a studenti di scuola superiore, al pubblico genericamente interessato e ai bambini della scuola primaria e secondaria inferiore. Il progetto che vede l’INFN capofila, è stato proposto in partnership con il Consortium GARR (rete telematica italiana dell’università e della ricerca) e l’Università Marconi.