C’è tempo fino al 18 ottobre per partecipare al Premio Bassoli 2017 istituito in memoria del giornalista Romeo Bassoli da SISSA e INFN, per finanziare con 3.000 euro il miglior progetto di collezione di interviste e testimonianze orali del mondo della ricerca scientifica. Giunto alla quarta edizione, Il premio è inserito nell’ambito dell’iniziativa Memorie di scienza. L’argomento di questa edizione 2017 sarà l'uso nella comunicazione della scienza (o nella visualizzazione dei dati per la ricerca) di "nuove" tecnologie e linguaggi ICT, come per esempio realtà aumentata, virtual reality o interaction design. Negli ultimi anni la diffusione crescente (e la maggiore sostenibilità economica) di queste tecniche ha fornito a comunicatori e ricercatori nuovi strumenti per far fruire in modo immediato complessi contenuti scientifici, navigare mondi virtuali o esplorare gli orizzonti della gamification nella creazione di giochi educativi. Le proposte di progetto, che potranno riguardare tanto specifiche esperienze e case studies quanto una panoramica generale, dovranno quindi intercettare le prospettive di scienziati, comunicatori, professionisti, designer e fruitori coinvolti in questi nuovi ambiti di comunicazione e provare a valutarne l’impatto e le peculiarità. Le domande vanno inviate entro il 18 ottobre 2017 secondo le modalità riportate nel bando. Al concorso, che ha come oggetto la proposta e la realizzazione di un contributo di storia orale, può partecipare chiunque abbia interesse per la storia e la comunicazione della scienza. La domanda di partecipazione (secondo le modalità e il modello che trovate allegato al bando) dovrà pervenire alla segreteria del Laboratorio Interdisciplinare della SISSA (Via Bonomea 265 – 34136, Trieste) entro martedì 18 ottobre 2017.
Romeo Bassoli, scomparso nel 2013, è stato giornalista scientifico, a lungo docente del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della SISSA e responsabile della comunicazione dell’INFN. In sua memoria la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) promuovono dal 2014 il premio annuale a sostegno del progetto Memorie di Scienza, cui contribuiscono in parti uguali. L’obiettivo del premio è accrescere il valore delle testimonianze orali nella storia e nella comunicazione della scienza, nell’ambito più ampio dell’iniziativa Memorie di Scienza. Memorie di Scienza è promossa dalla moglie e dai familiari e amici di Romeo, e si appoggia all’archivio di storia orale del Circolo Gianni Bosio di Roma, con la partecipazione dell’agenzia di comunicazione della scienza Zadig. L’iniziativa raccoglie testimonianze orali, racconti e narrazioni delle più diverse figure che vivono il mondo della scienza: ricercatori, tecnici, giornalisti, decisori, persone comunque coinvolte nella progettazione e nello svolgimento della ricerca scientifica