Una trentina di fisici italiani dell'INFN e del CERN sono stati ricevuti oggi, lunedì 24 settembre, al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nel suo intervento introduttivo, il presidente dell'INFN, Fernando Ferroni, ha affermato che "rivendichiamo un contribuito determinante a una grande scoperta come il bosone di Higgs. I nostri ricercatori hanno diretto negli anni cruciali e, come detto, molti dirigono ancora gli esperimenti che hanno portato all'osservazione della particella, ma hanno contribuito e contribuiscono anche alla riflessione teorica e al complesso supercalcolo che questa ricerca richiede". Ferroni ha anche ricordato che "non tutto va bene" e che "oggi il brain drain è quello di intere generazioni di giovani ricercatori. Stiamo arricchendo il mondo di intelligenza e competenza. Il blocco delle assunzioni applicato a noi come a tutta la PA è insopportabile. I nostri valori fondanti non ammettono compromessi: fiducia nei giovani, sacrificio, riconoscimento del merito, programmazione e autogoverno. Tutto questo non è praticabile in queste condizioni". Durante l'incontro ha preso la parola anche lo spokesperson di ATLAS, Fabiola Gianotti. Per vedere il video della visita cliccare qui.