La European Physical Society (EPS) ha assegnato la Emmy Noether Distinction for Women in Physics 2018 (winter) a Chiara Mariotti, ricercatrice della sezione di Torino dell’INFN. Il riconoscimento le è stato attribuito "per il suo eccezionale contributo alla scoperta e alla caratterizzazione del bosone di Higgs, per il suo ruolo di leader come fondatore e coordinatore del gruppo di lavoro LHC-wide Higgs Cross Section, e per le sue grandi capacità e i suoi importanti risultati nell’oureach, in particolare verso la nuova generazione di giovani fisici".
“È un onore e una grande felicità ricevere questo riconoscimento da parte dell’EPS”, commenta Chiara Mariotti. “Mi porta a rivivere il periodo emozionante e intenso della scoperta del bosone di Higgs. Era la sera del 14 giugno quando, dopo anni di intenso lavoro, finalmente i risultati dell’analisi dei dati del nostro esperimento sono stati proiettati sullo schermo: non potevamo credere ai nostri occhi, c’era un picco bellissimo, stavamo vedendo una nuova particella, avevamo scoperto il bosone di Higgs! E sapevamo che era solo l’inizio di una bellissima avventura, un programma lungo e affascinante ci aspettava, per comprenderne il funzionamento e misurarne tutte le caratteristiche”. “Ricordo anche il periodo in cui insieme a Giampiero Passarino, Reisaburo Tanaka e Stefan Dittmaier abbiamo fondato il working group LHC Higgs Cross Section, formalmente fondato lo stesso giorno in cui LHC ha prodotto le sue primissime collisioni protone-protone. Un periodo emozionante, per niente banale, in cui abbiamo lavorato per gettare le basi per arrivare solidamente alla scoperta: era necessario costruire un linguaggio comune tra teorici e sperimentali, coinvolgere i colleghi e convincerli a utilizzare gli stessi conti e metodi”. “E infine ma non ultimo, voglio ricordare che tutto questo non sarebbe stato possibile senza i tanti giovani studenti che hanno lavorato con grande dedizione e competenza su queste analisi”, conclude Mariotti.
L’EPS ha istituito la Emmy Noether Distinction for Women in Physics per portare all’attenzione della comunità scientifica e istituzionale e del grande pubblico le ricercatrici in fisica meritevoli nell’ambito della ricerca, della didattica, dell’outreach e dell’industria, e per individuare figure che possano fungere da modello per contribuire ad attrarre le donne verso la carriera in fisica.
Chiara Mariotti si è laureata in fisica all’Università di Torino, con una tesi di ricerca sperimentale al Fermilab di Chicago. Dopo aver ottenuto il dottorato, ha iniziato a lavorare all’esperimento DELPHI del CERN. Nel 1999 ha raggiunto la posizione di coordinatore della ricerca di questo esperimento, che ha coinvolto 550 fisici di 17 diverse nazioni. Mantenendo il suo ruolo in DELPHI, nel 2002 è entrata a far parte della grande avventura di LHC partecipando all’esperimento CMS e diventando uno dei responsabili del gruppo INFN di Torino. Dal 2008 è stata il principale coordinatore dell’analisi dati di CMS per la ricerca del bosone di Higgs. Tutto questo con i suoi due figli, Pietro, 14 anni e Sergio, 13 anni.