Premiato dall’European Research Council con un finanziamento di 3,5 milioni di euro il progetto SOX (Short distance neutrino Oscillations with BoreXino) per lo studio di neutrini molto particolari. Il riconoscimento è stato attribuito nell’ambito del VII programma quadro europeo a Marco Pallavicini, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e professore all’Università di Genova. SOX sarà sviluppato ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN e studierà il fenomeno del’oscillazione dei neutrini per rivelare l’esistenza di neutrini detti “sterili”. Elementi chiave del progetto saranno l’elevatissima sensibilità del rivelatore, il basso livello di radioattività dei Laboratori del Gran Sasso e lo sviluppo di un’innovativa tecnologia per produrre neutrini.