Il fisico Giorgio Parisi ha ricevuto, nel mese di novembre, due importanti riconoscimenti. E’ stato eletto socio dell’American Philosophical Society e gli è stato conferito il Nature Award for Mentoring in Science.
Il Nature Award for Mentoring in Science.
Il riconoscimento è promosso dalla rivista scientifica internazionale Nature per premiare il miglior mentore e la capacità di ispirare con il proprio insegnamento nuove generazioni di scienziati. Il Premio viene attribuito ogni anno a un Paese diverso, in questa ottava edizione del 2013, è stato assegnato all'Italia. Il Premio è stato conferito a Parisi dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 25 novembre al Quirinale. Per approfondire
L’ American Philosophical Society
Parisi e’ il secondo italiano, dopo Tullio Regge, ad essere accolto nella più antica società accademica statunitense, che conta tra i fisici, 48 membri americani e solo 6 stranieri. Società accademica dal prestigio internazionale, l’American Philosophical Society, fondata da Benjamin Franklin nel 1743, promuove la conoscenza nei diversi campi del sapere scientifico e umanistico, supportando l’eccellenza della ricerca e dell’insegnamento con convegni, l’editoria scientifica e la divulgazione. Giorgio Parisi è uno dei fisici più autorevoli del mondo ed è considerato uno dei migliori scienziati italiani in assoluto. Con Carlo Rubbia è l'unico fisico italiano membro della National Academy of Sciences degli Stati Uniti d’America. I risultati che lo hanno reso noto a livello internazionale riguardano principalmente i sistemi disordinati e i vetri di spin (anche noti come spin glass), una classe di modelli della meccanica statistica di cui lo stesso Parisi ha fornito numerose applicazioni in altri ambiti come la teoria della complessità computazionale, biologia e l’immunologia. Notevoli anche i suoi contributi nel campo della fisica delle particelle elementari. E i suoi studi hanno avuto un impatto rilevante in molti altri campi del sapere quali l’antropologia, le scienze cognitive, la finanza e le scienze sociali. “Questa affiliazione non va solo a me ma anche a tutti coloro che ho seguito durante la mia carriera – ha dichiarato il Prof. Parisi - se io sono stato un bravo maestro, loro sono stati degli ottimi allievi. E’ un riconoscimento che si inquadra nella lunga tradizione della scuola di fisica romana, a partire da Fermi e Amaldi e sarebbe andato certamente a Nicola Cabibbo, se non fosse prematuramente scomparso tre anni fa”. “Riconoscimenti come questo attestano ancora una volta – ha dichiarato il presidente INFN Fernando Ferroni - che la fisica e la scienza italiana sono rappresentati ai massimi livelli da personalità di levatura assoluta e che le grandi istituzioni internazionali non faticano a riconoscerlo.”