- PNRR
Altri progetti con partecipazione INFN
CENTRI NAZIONALI
ICSC-Centro Nazionale HPC, Big data e Quantum Computing
Il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, realizzato e gestito dalla Fondazione ICSC, è uno dei cinque Centri Nazionali istituiti dal PNRR. Il Centro svolge attività di Ricerca e Sviluppo, a livello nazionale e internazionale, per l’innovazione nel campo delle simulazioni, del calcolo e dell’analisi dei dati ad alte prestazioni. Le attività del Centro Nazionale di supercalcolo si focalizzeranno da una parte sul mantenimento e il potenziamento dell’infrastruttura HPC e Big Data italiana, e dall’altra sullo sviluppo di metodi e applicazioni numeriche avanzati e di strumenti software per integrare il calcolo, la simulazione, la raccolta e l’analisi di dati di interesse per il sistema della ricerca e per il sistema produttivo e sociale, anche attraverso approcci cloud e distribuiti. Coinvolgerà e promuoverà le migliori competenze interdisciplinari delle scienze e dell’ingegneria, favorendo innovazioni sostanziali e sostenibili in campi che vanno dalla ricerca di base alle scienze computazionali e sperimentali per il clima, l’ambiente, lo spazio, dallo studio della materia e della vita alla medicina, dalle tecnologie dei materiali ai sistemi e ai dispositivi per l’informazione. L’INFN è proponente del Centro, leader dello Spoke 2 “Fundamental Research & Space Economy” e co-leader degli Spoke 0 “Infrastruttura Cloud di Supercalcolo” e 3 “Astrophysics & Cosmos ObservationS”.
ICSC conta 52 partecipanti tra enti pubblici, istituti privati e aziende.
Referente INFN: Antonio Zoccoli
Ente capofila: Fondazione ICSC
Investimento totale: 319.938.979,26
Investimento INFN: 56.550.130 €
Ruolo INFN: Membro fondazione (Hub), Co-Leader Spoke 0 e Spoke 3, Leader Spoke 2, Affiliato Spoke 8 e Spoke 10
Sedi INFN coinvolte: sezioni di Bari, Bologna, Catania, Genova, Milano, Napoli, Padova, Perugia, Pisa, CNAF, Laboratori Nazionali del Gran Sasso, Laboratori Nazionali di Frascati, Laboratori di Legnaro
Enti partecipanti: A ICSC partecipano enti pubblici, istituti privati e aziende. Elenco completo sul sito https://www.supercomputing-icsc.it/partecipanti/
Timeline: 01/09/2022 - 31/08/2025
Sito web - https://www.supercomputing-icsc.it/
L’INFN È PARTNER DELLE SEGUENTI INFRASTRUTTURE DI RICERCA
CTA+ - Cerenkov Telescope Array Plus
Il progetto CTA+, a guida INAF, fornirà un'opportunità unica per la comunità italiana e internazionale di incrementare notevolmente i ritorni scientifici e tecnologici associati al Cherenkov Telescope Array, l'osservatorio terrestre di prossima generazione per l’astronomia dei raggi gamma ad alte energie, con sito sud in Cile e sito nord sull’isola di La Palma, alle Canarie.
L’INFN ha un ruolo importante nella realizzazione di due grandi telescopi, Large-Sized Telescopes (LST), che saranno disposti al centro dell'emisfero meridionale per coprire la sensibilità alle più basse energie, tra 20 e 150 GeV, e in particolare si occuperà della realizzazione delle camere di fotosensori con campo visivo totale di circa 4,3 gradi. Attualmente l’INFN sta già lavorando sugli LST sul sito nord delle Canarie. Ulteriori attività di R&D saranno svolte come "spin-off CTA", a responsabilità INFN, tra cui lo sviluppo di fotorivelatori performanti. Inoltre, per gli scienziati coinvolti saranno organizzate attività di formazione su dissemination e comunicazione scientifica.
Referente INFN: Carla Aramo (Sezione di Napoli)
Ente capofila: INAF
Posizioni bandite dall’INFN: 7 di cui 4 tecnici e 3 tecnologi
Investimento totale: 71.477.540.83 €
Investimento INFN: 12.675.343.57 €
Ruolo INFN: Co-proponente
Sedi INFN coinvolte: Sezioni di Bari, Catania, Napoli, Padova e Pisa
Enti partecipanti: INAF, INFN, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, Università di Bari, Politecnico di Bari, Università di Palermo
Timeline: 01/01/2023 - 01/07/2025
EBRAINS-Italy – European Brain Research Infrastructures-Italy
Guidato dal CNR, EBRAINS-Italy contribuisce all’infrastruttura europea di ricerca per le neuroscienze EBRAINS-EU (https://ebrains.eu). L’obiettivo di EBRAINS è abilitare la comprensione dei meccanismi in azione nel cervello umano. Questo consente lo sviluppo di adeguate terapie e lo sviluppo di tecnologie “brain-inspired”: intelligenza artificiale, robotica e calcolo neuromorfo. EBRAINS fornisce strumenti e servizi digitali per affrontare le sfide nella ricerca in questi settori. Questa infrastruttura consolida le attività di ricerca svolte dallo Human Brain Project, un decennale progetto di ricerca che ha coinvolto più di 120 istituzioni, tra cui L’INFN. In particolare, EBRAINS studia i meccanismi e le funzioni dei differenti stati cerebrali (veglia, sonno profondo (NREM), sogno (REM) e anestesia sviluppando simulazioni di attività del sistema talamo-corticale e pipeline di analisi per il confronto tra dati sperimentali e simulazioni. Nel progetto EBRAINS-Italy, l’INFN fornirà strumenti software e pipeline di analisi e comparazione dell'attività cerebrale sperimentale e simulata. In particolare, per quanto riguarda propagazione e ritmi di onde spontanee o evocate, acquisite con diverse metodologie sperimentali o generate da modelli, per supportare in questi ultimi l’identificazione delle configurazioni di parametri ottimali.
Referente INFN: Pier Stanislao Paolucci (Sezione di Roma)
Ente capofila: CNR
Posizioni bandite dall’INFN: 2 tecnologi
Investimento totale: 22.370.240 €
Investimento INFN: 14.935.838 €
Ruolo INFN: Co-proponente
Sedi INFN coinvolte: Sezione di Roma
Enti partecipanti: INFN, ISS, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, SISSA Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, SNS Scuola Normale Superiore, SSSA Scuola Superiore Sant’Anna, Sapienza Università di Roma, Università di Firenze, Università di Milano, Università di Modena e Reggio Emilia, Università Federico II di Napoli, Università di Padova, Università di Pavia, Università di Sassari, Sapienza Università di Roma
Timeline 1/11/2022 - 01/05/2025
ITINERIS – Italian Integrated Environmental Research Infrastructures System
A guida CNR, ITINERIS costituirà il primo hub di infrastrutture di ricerca a tema ambientale per lo studio e l’osservazione dei processi atmosferici, dell’ambiente marino, della biosfera terrestre, della geosfera, supportando l’accesso a dati e servizi e sostenendo l’Italia nell’affrontare le sfide climatiche presenti e future. L’obiettivo principale è sviluppare ricerche multidisciplinari nelle scienze ambientali su alcuni temi cruciali, come l’uso sostenibile delle risorse ambientali, lo sviluppo di soluzioni centrate sulla natura, la riduzione dell’inquinamento atmosferico, la gestione delle zone critiche e degli ecosistemi, e la mitigazione dei cambiamenti climatici. Sito web: https://www.itineris.cnr.it/
Referente INFN: Giorgio Maria Riccobene (Laboratori Nazionali del Sud)
Ente capofila: CNR
Posizioni bandite dall’INFN: 5 tecnologi
Investimento totale: 155.208.809,00 €
Investimento INFN: 5.071.697,28 €
Ruolo INFN: Co-proponente
Sedi INFN coinvolte: Sezioni di Bari, Genova, Firenze, Laboratori Nazionali del Sud
Enti coinvolti: CNR, INGV, ISPRA, INFN, INOGS, Università di Firenze, Università Ca’ Foscari di Venezia
Timeline: 11/11/22 - 1/5/2025
L’INFN È PARTNER DEI SEGUENTI ECOSISTEMI PER L’INNOVAZIONE
SAMOTHRACE Ecosistema per l’innovazione della Regione Sicilia
L’obiettivo principale è rafforzare la già consolidata esperienza del territorio siciliano nel campo della microelettronica e delle micro e nano tecnologie per ampliare l’impatto del settore sullo scenario industriale dell’isola e sulla società. L’insieme delle attività si sviluppa, infatti, attorno al filo conduttore delle micro e nano tecnologie, della microelettronica, dei materiali, dei microsistemi e dispositivi, cumulando metodologie e applicazioni e indirizzandole verso sei aree principali: energia, salute, mobilità intelligente, ambiente, patrimonio culturale e agricoltura intelligente.
Referente INFN: Salvatore Tudisco
Ente capofila: Università di Catania
Posizioni bandite dall’INFN: 5 tecnologi
Investimento totale: 119.000.000,00 €
Investimento INFN: 6. 631.035,90 €
Ruolo INFN: Membro fondazione (Hub), Leader Spoke 5
Sedi INFN coinvolte: Catania
Timeline: 01/09/2022 - 31/08/2025
ECOSISTER Ecosistema Territoriale di Innovazione dell’Emilia-Romagna
Il progetto intende supportare la transizione ecologica del sistema economico e sociale regionale dell’Emilia-Romagna attraverso un processo che coinvolga trasversalmente tutti i settori, le tecnologie e le competenze, coniugando transizione digitale e sostenibilità con il lavoro e il benessere delle persone e la difesa dell’ambiente, in coerenza con gli obiettivi del Patto per il Lavoro e per il Clima, e integrandosi con programmazioni regionali, nazionali ed europee.
Lo spoke 6, in cui è coinvolto l’INFN, si occupa di transizione ecologica basata su HPC & data technology. Il ruolo di CINECA e INFN è favorire l’utilizzo delle risorse del Centro Nazionale ICSC e in particolare delle risorse presenti al Tecnopolo di Bologna, da parte della collaborazione.
Referente INFN: Claudio Grandi (Sezione di Bologna)
Ente capofila: Università di Bologna
Posizioni bandite dall’INFN: 1 tecnologo
Investimento totale: 110.000.000,00 €
Investimento INFN: 477.291,00 €
Ruolo INFN: Membro fondazione (Hub), Affiliato allo t Spoke 6
Sedi INFN coinvolte: CNAF
Posizioni bandite dall’INFN: 1 tecnologo
Timeline: 01/09/2022 - 31/08/2025
Sito web: https://ecosister.it/
RAISE – Robotics and AI for Socio-economic Empowerment Ecosistema per l’innovazione della Regione Liguria
RAISE è stato pensato per consolidare l’innovazione ad alta vocazione tecnologica tra le filiere portanti dell’economia ligure e prevede un budget di 144 milioni di euro a valere sulle risorse previste per il PNRR. L'ecosistema RAISE costituirà una sorta di "motore" che alimenterà i nuovi processi industriali e produttivi tramite la robotica e l’intelligenza artificiale con specifica applicazione nei domini della logistica e della portualità, della città e dei territori sostenibili, della salute e dell’ambiente. Il progetto ha l’obiettivo di assumere un ruolo di riferimento nell'area di specializzazione delineata (Robotica e IA) a livello nazionale e internazionale mediante le competenze già presenti e consolidate sul territorio ligure. L’INFN è presente come affiliato dello Spoke 4 nel WP2 - Port protection and cybersecurity per lo sviluppo di metodi innovativi per il controllo del traffico illecito di materiali nucleari speciali nell’ambito del trasporto marittimo.
Referente INFN: Mauro Tauiti (Sezione di Genova)
Ente capofila: Università di Genova
Posizioni bandite dall’INFN: 1 tecnico
Investimento totale: 109.949.673,33 €
Investimento INFN: 427.960,00 €
Ruolo INFN: Affiliato allo Spoke 4
Sedi INFN coinvolte: sezione di Genova
Timeline: Timeline 01/09/2022 - 31/08/2025
ROME TECHNOPOLE Ecosistema per l’innovazione della Regione Lazio
Il progetto intende creare un network per rafforzare l’integrazione tra università (Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Tuscia, Cassino, LUISS, Campus Biomedico), istituti di ricerca (CNR, ENEA, INFN, ISS) imprese (ENI, Leonardo, Thales e altre) e istituzioni regionali per la formazione professionale, la ricerca industriale, l’innovazione e il trasferimento tecnologico. Verranno sviluppati nuovi programmi formativi per rispondere alle necessità da parte industriale di personale altamente qualificato e verranno implementati modelli stabili di collaborazione tra ricerca e impresa, creando un polo di attrazione per la catena dell’innovazione. Nel progetto, l’INFN ha il compito di potenziare le infrastrutture aperte per la ricerca già presenti nella struttura dei Laboratori Nazionali dei Frascati, oltre che estendere le attività di outreach sui temi della transizione energetica, transizione digitale, biopharma e salute. Il progetto sarà finanziato con un contributo di 110 Milioni.
Referente: Stefano Pioli
Ente capofila: Sapienza Università di Roma
Posizioni bandite dall’INFN: 5 tecnologi
Investimento totale: 120.000,000 €
Investimento INFN: 2.885.369,65 €
Ruolo INFN: membro dell’Hub, Affiliato allo Spoke 5 e 6
Sedi INFN coinvolte: Laboratori Nazionali Di Frascati
Timeline: Timeline: 01/07/2022 - 30/06/2025
THE – TUSCANY HEALTH ECOSYSTEM Ecosistema per l’innovazione della Regione Toscana
Il progetto toscano è, tra gli 11 ecosistemi dell’innovazione finanziati a livello nazionale nell’ambito del PNRR, l’unico dedicato alle scienze della vita. Il finanziamento previsto è pari 110 milioni di euro, assegnati dal Ministero dell’Università e della Ricerca, in riferimento alla Missione 4 (Istruzione e Ricerca) del PNRR, in particolare alla componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”. THE nasce da una proposta progettuale presentata dall’Università di Firenze, in qualità di capofila, in coerenza con una delle linee strategiche della Regione Toscana relativa alle scienze della vita. L’INFN partecipa in qualità di affiliato allo Spoke 1 Advanced radiotherapies and diagnostics in oncology, coordinato dal CNR.
Referente INFN: Alessandra Retico (Sezione di Pisa)
Ente capofila: Università di Firenze
Posizioni bandite dall’INFN: 1 tecnologo
Investimento totale: 110.000.000 €
Investimento INFN: 539.250,00 €
Ruolo INFN: Membro dell’Hub, Affiliato allo Spoke 1
Sedi INFN coinvolte: sezione di Pisa
Timeline: 01/12/2022 - 30/06/2025
L’INFN È PARTNER DEI SEGUENTI PARTENARIATI ESTESI
FAIR – Future Artificial Intelligence Research
Il Progetto è centrato sulla ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale e sullo sviluppo delle metodologie e delle tecniche nel campo dell’AI per affrontare le sfide future come la progettazione di sistemi capaci di interagire e collaborare con gli umani, di agire in contesti in evoluzione, capaci di essere consapevoli dei propri limiti e di adattarsi a nuove situazioni, e di interagire in sistemi complessi.
Referente INFN: Tommaso Boccali (Sezione di Pisa)
Ente capofila: CNR
Posizioni bandite dall’INFN: 5 tecnologi
Investimento totale: 114.493.643,75 €
Investimento INFN: 1.632.014,79 €
Ruolo INFN: Membro dell’Hub, Affliato allo Spoke 6, 8 e 10
Sedi INFN coinvolte: sezioni di Bari, Genova, Roma1, Napoli, Pisa
Timeline 01/01/2023 - 31/12/2025
NQSTI – National Quantum Science and Technology Institute
Il progetto si riferisce alla creazione di un hub consortile dedicato alla ricerca nel campo delle Scienze e Tecnologie Quantistiche. In particolare, l’obiettivo di NQSTI si concentra sulla ricerca e sviluppo a livello di "proof of concept" sperimentale in laboratorio, nel campo delle scienze, delle tecnologie quantistiche per applicazioni radicalmente innovative nel sensing, nella comunicazione sicura e nell’elaborazione della informazione quantistica e nella simulazione. A questi saranno affiancati i necessari sviluppi di concetti, materiali innovativi e dispositivi di frontiera, da quelli fotonici a quelli a stato solido. L’obiettivo a medio-lungo termine (oltre la conclusione del PNRR) è costituire una realtà nazionale di natura consortile che raccolga tutte le istituzioni attive nelle scienze e tecnologie quantistiche, che garantisca la competitività e la presenza stabile e a lungo termine del Paese in questo importante settore scientifico tecnologico. L’INFN partecipa attivamente alle attività degli Spoke 3 Atomic and molecular platforms for quantum technologies, 4 Photonic platform for quantum technologies, 6 Integration of platforms, 8 Technology Transfer e 9 Education and outreach.
Referente INFN: Valter Bonvicini (Sezione di Trieste)
Ente capofila: Università di Camerino (proponente)
Posizioni bandite dall’INFN: 7 tecnologi e 3 tecnici
Investimento totale: 117.000.000,00 €
Investimento INFN: : 6.416.929,00 €
Ruolo INFN: Affiliato allo Spoke 3, 4, 6, 8 e 9
Sedi INFN coinvolte: sezioni di Catania, Genova, Padova, Pisa, Roma Tor Vergata, Pavia, Torino, laboratori Nazionali di Frascati e Laboratori Nazionali di Legnaro
Timeline: Timeline 01/12/2022 - 30/11/2025
sito web: https://nqsti.it
L’INFN partecipa ai seguenti Progetti MUR salute:
ANTHEM (AdvaNced Technologies for Human-centrEd Medicine)
Nell’ambito del Piano di Investimenti Complementari del PNRR riguardante “Research initiatives for technologies and innovative trajectories in the health and care sectors”, l’INFN è risultato vincitore, in qualità di affiliato, del progetto ANTHEM (AdvaNced Technologies for Human-centrEd Medicine) guidato da Università di Milano Bicocca. Il budget per INFN è di 12.5 milioni di euro su un totale di 123 milioni di euro. ANTHEM si è costituito in Fondazione il 9 novembre 2022 e conta al momento 23 partner. ANTHEM è un progetto multidisciplinare volto a colmare il divario esistente nell'assistenza sanitaria dei pazienti fragili e cronici all'interno di specifici territori e comunità per patologie orfane di terapie specifiche. ANTHEM svilupperà sensori, sistemi diagnostici, di monitoraggio e tecnologie innovative, integrati con le più recenti metodologie nel campo dell'Intelligenza Artificiale. L’attività dell’INFN si concentrerà all’interno dello Spoke 4 (“Preclinical and clinical breakthrough theranostic and treatments for cancer”), che vede come capofila l’ Università di Catania. Da una parte, in collaborazione con l’Università Vanvitelli, verrà realizzato a Caserta un Centro di Ricerca e di Clinica per lo studio e l’applicazione della Boron Neutron Capture Therapy (BNCT), una radioterapia innovativa che permette di affrontare le sfide dei tumori infiltranti, radioresistenti o metastatici. Questo sarà possibile grazie all’alta tecnologia dell’acceleratore RFQ progettato ai Laboratori Nazionali di Legnaro e alle competenze sviluppate in questo campo (radiobiologia, sistemi di misura e trattamento) negli ultimi venti anni da vari sedi dell’Istituto. Dall’altra parte, facendo leva su un ecosistema della salute già attivo nella Regione Sicilia (Università di Catania (anche con il suo centro servizi CAPIR), Azienda Ospedaliera Cannizzaro, IOM, Laboratori Nazionali del Sud e Sezione di Catania), si svilupperanno studi sulle tecniche FLASH e ULTRA-FLASH ad elettroni e fotoni che stanno diventando sempre più promettenti per migliorare l’efficacia dei trattamenti e la qualità della vita dei pazienti. Le Strutture INFN coinvolte in ANTHEM sono LNL, Pavia, Napoli, Catania, LNS.
Referente INFN: Valerio Vercesi
Ente capofila: University of Milano Bicocca
Investimento totale: 123.477.500,47 €
Investimento INFN: 12.413.397,30 €
Ruolo INFN: Membro dell’Hub, Affiliato allo Spoke 4
Sedi INFN coinvolte: sezioni di Pavia, Catania, Napoli, Laboratori Nazionali di Legnaro, Laboratori Nazionali del Sud
Timeline: 01/12/2022 - 30/11/2026
DARE (DigitAl lifelong pRevEntion)
L'ambizioso obiettivo di DARE è quello di creare e sviluppare, attraverso la ricerca, l'innovazione e la partecipazione di molteplici stakeholder, una comunità di conoscenza connessa e distribuita che produca, raccolga e sistemizzi conoscenze e soluzioni multidisciplinari (tecniche, etico-legali e organizzative) necessarie a sostenere la leadership dell’Italia nel campo della prevenzione digitale.
In particolare, l'iniziativa DARE lavorerà per migliorare gli strumenti e le conoscenze che ci consentono di sfruttare l'enorme potenziale dei dati per definire, monitorare e prevedere percorsi di prevenzione e di promozione della salute.
Questo risultato può essere raggiunto attraverso i dati sanitari, ovvero le informazioni, che coprono documenti cartacei e digitali, che si riferiscono direttamente allo stato di salute e benessere di un individuo o ai servizi sanitari che l'individuo riceve, raccolti dagli operatori sanitari o dai pazienti stessi. Ma anche, sempre di più, attraverso dati relativi alla salute (noti anche come dati generati dai cittadini), ovvero dati che non sono immediatamente correlati alla salute e al benessere di un individuo ma che potrebbero essere utilizzati per supportare decisioni sanitarie, come i dati sociodemografici, dati delle telecomunicazioni e dati meteorologici.
Referente INFN: Davide Salomoni
Ente capofila: Università di Bologna
Investimento totale: 124.000.000,00 €
Investimento INFN: 3.500.000,00 €
Ruolo INFN: Membro dell’ Hub, Affiliato allo Spoke 1
Sedi INFN coinvolte: sezione di Bari e Cnaf
Timeline: 01/12/2022 - 31/11/2026
L'INFN È PARTNER DEL SEGUENTE PROGETTO FINANZIATO DAL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY (MIMIT)
LoCoMoSa (Low Cost Molten Salt)
Il progetto è stato selezionato tramite il bando europeo CETPartnership e per l’Italia è finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) attraverso il PNRR. Il coordinatore del progetto per la parte italiana è la ditta Seamthesis S.r.l, con INFN.
LoCoMoSa (Low Cost Molten Salt) è un progetto internazionale coordinato dalla DTU (Danmarks Tekniske Universitet), cui l’INFN partecipa come partner assieme al Frauhofer Istitute di Friburgo (FISE). Ciascun ente di ricerca o Università è associata ad una industria dei rispettivi paesi. Per l’Italia l’INFN ha promosso la collaborazione con la azienda Seamthesis S.r.l., mentre per la Danimarca DTU ha proposto la Azienda Hyme Energy APS e per la Germania il FISE ho proposto la AziendaSchniewindt Gmbh.
LoCoMoSa mira a realizzare un sistema di accumulo di energia termica di media e lunga durata a costi ridotti, basato su sale fuso per fornire calore industriale a 120-450 °C. Propone l’elettrificazione indiretta utilizzando energia rinnovabile per garantire un costo energetico inferiore e un livello di sicurezza energetica più elevato per l’industria. In questo modo, il progetto può favorire la decarbonizzazione delle industrie a media temperatura. LoCoMoSa intende favorire lo stato dell'arte per l'integrazione degli impianti e i costi dell'accumulo di energia termica TES (Thermal Energy Storage) in ambienti industriali. Lo sviluppo di un riscaldatore ad alta capacità elettrica a media tensione ridurrà significativamente il costo complessivo del riscaldatore, comprese le installazioni in loco, caricando TES con energia rinnovabile economica e abbondante. A seconda del processo target, l’energia può essere immagazzinata per un periodo che va da poche ore a una settimana. Il calore verrà fornito al processo dallo stoccaggio dell’energia termica tramite un generatore di vapore prodotto con produzione additiva realizzato da INFN. Questo approccio innovativo consentirà la realizzazione di nuove geometrie che ottimizzano lo scambio termico, minimizzando l’utilizzo del materiale, massimizzando di conseguenza l’efficienza del sistema di scambio e riducendone al minimo le zone morte.
Referente INFN: Ing. Adriano Pepato
Ente Capofila: Seamthesis Srl
Investimento totale: € 1.475.181,88
Investimento INFN: 575.000,00
Ruolo INFN: soggetto co-proponente e partner Italiano del progetto internazionale CETPartnership,
Sedi INFN coinvolte: Padova
Timeline: 01/12/2023 - 31/12/2026