ISTITUTO // INSTITUTE

L’attività dell’INFN si basa su due tipi di strutture di ricerca complementari: le Sezioni e i Laboratori Nazionali.

I quattro Laboratori Nazionali, con sede a Catania, Frascati, Legnaro e Gran Sasso, ospitano grandi apparecchiature e infrastrutture messe a disposizione della comunità scientifica nazionale e internazionale. Le 20 Sezioni e i 6 Gruppi collegati alle Sezioni o Laboratori hanno sede in altrettanti dipartimenti di fisica universitari e garantiscono la stretta connessione tra l’istituto e le Università.

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Della struttura complessiva attuale fanno anche parte:

• Il CNAF, Centro Nazionale per la Ricerca e Sviluppo nelle Tecnologie Informatiche e Telematiche, a Bologna.
• Il TIFPA Trento Institute for Fundamental Physics and Applications.
• Il GGI, Galileo Galilei Institute for Theoretical Physics, a Firenze.
• L’Amministrazione centrale, a Frascati (Roma).
• La Presidenza, a Roma.

L’INFN partecipa ai consorzi:

EGO, European Gravitational Observatory, a Cascina (Pisa)

	SERVIZI DI PRESIDENZA piazza dei Caprettari, 70 Roma 00186			LNF Laboratori Nazionali di Frascati Via Enrico Fermi, 40 00044 Frascati - Roma
	UFFICIO COMUNICAZIONE piazza dei Caprettari, 70 Roma 00186			LNGS Lab. Nazionali del Gran Sasso S.S. 17 BIS km. 18.910 67010 Assergi L'Aquila
	AMMINISTRAZIONE CENTRALE Sede legale: Via Enrico Fermi, 54 00044 Frascati - Roma			LNL Laboratori Nazionali di Legnaro Viale dell'Università, 2 35020 Legnaro (PD)
	SEZIONI E GRUPPI COLLEGATI vedi elenco completo			LNS Laboratori Nazionali del Sud via S.Sofia 62, 95125 Catania
	CNAF Centro Nazionale dell’INFN per la ricerca e lo sviluppo nel campo delle tecnologie informatiche			EGO European Gravitational Observatory Via E. Amaldi 56021 S. Stefano a Macerata Cascina (PI)

La valutazione internazionale della ricerca

Sin dal 1997 l’INFN ha affidato la valutazione delle sue attività di ricerca a un Comitato di Valutazione Internazionale (CVI) composto da sette esperti di diversi paesi, incluso un esperto proveniente dal mondo dell’economia e uno dal mondo dell’industria. Il CVI redige annualmente un rapporto sulle attività di ricerca dell’Ente, contenente anche proposte mirate a migliorarne le performance generali, che viene inviato al MIUR insieme al Piano Triennale.

Ne fanno attualmente parte:

• A. J. Stewart Smith - Presidente
• Martine Bosman
• Andrea Brandolini
• Iris Dillmann Werner Hofmann
• Richard Keith Ellis
• Andrea Montanino

Al dott. Pasquale Lubrano è affidato il ruolo di collegamento tra l’INFN ed il Comitato di Valutazione Internazionale dell’INFN

I rapporti del comitato di valutazione internazionale sono disponibili sul sito della presidenza nel menu' documenti al link http://www.presid.infn.it/

La valutazione interna della ricerca

Nel 2000 l’INFN ha istituito il Gruppo di Lavoro Sulla Valutazione (GLV) composto a sua volta da cinque gruppi (uno per ogni Commissione Scientifica) che analizzano in dettaglio le performance scientifiche delle singole attività. Il Coordinatore Nazionale del GLV partecipa all’incontro annuale del CVI con il management dell’Istituto.

Il premio Medaglia Galileo Galilei è stato istituito nel 2018 dall’INFN in onore di Galileo Galilei (1564-1642), padre fondatore del metodo scientifico e della fisica moderna, in occasione della trasformazione del GGI in Centro Nazionale di Studi Avanzati dell’INFN, in partnership con l’Università di Firenze.  

La Medaglia Galileo viene assegnata ogni due anni, a partire dal 2019, da un apposito comitato di selezione internazionale nominato dall’INFN. La medaglia viene assegnata a uno o al massimo tre scienziati che nei 25 anni precedenti alla data del premio hanno conseguito rilevanti risultati nel campo della fisica teorica delle interazioni fondamentali tra particelle elementari, inclusa la gravità e i fenomeni nucleari.

La medaglia  

La medaglia Galileo è stata realizzata da un famoso laboratorio fiorentino, Picchiani&Barlacchi, che ha una tradizione ultracentenaria di produzione di medaglie artistiche e commemorative, targhe e trofei .

 Galileo Galilei Medal 2021

Il premio Medaglia Galileo Galilei 2021 è stato assegnato a Alessandra Buonanno, Thibault Damour e Frans Pretorius “per la fondamentale comprensione di sorgenti di radiazione gravitazionale attraverso tecniche analitiche e numeriche che, in modo complementare, hanno portato a previsioni teoriche che sono state confermate da osservazioni di onde gravitazionali e che sono ora strumenti chiave in questa nuova branca dell’astronomia

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Galileo Galilei Medal 2019

Il premio Medaglia Galileo Galilei 2019 è stato assegnato al fisico Juan Martin Maldacena con la seguente motivazione: “Per le sue idee pionieristiche nella fisica teorica, e in particolare, per la scoperta della dualità tra gravità e teoria quantistica dei campi, con implicazioni di vasta portata”. (qui foto Maldacena) Nato a Buenos Aires nel 1968, Juan Martin Maldacena è una delle personalità più influenti della fisica teorica degli ultimi decenni. Le sue intuizioni hanno aperto nuove prospettive nell’ambito della teoria delle stringhe, della teoria dei campi e della gravità quantistica. Attualmente è membro dell’Institute for Advanced Study di Princeton (USA).

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